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mercoledì 4 settembre 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD CREMA “TRIBUNALE: Solo la Lega ha lottato contro la chiusura”.

CREMA, 4 settembre 2013 – In questi giorni assistiamo, da parte soprattutto di esponenti di PD e PDL, ad una tardiva mobilitazione fatta di letterine come il Sindaco di Crema e promesse di marce e calate in quel di Roma come hanno proposto alcuni primi cittadini del PDL.
Iniziative che appaiono oggi, a pochi giorni dalla chiusura, come colpevolmente tardive e temiamo fortemente inefficaci ad ottenere un risultato per il quale solo la Lega Nord in questi mesi ha lottato seriamente sul territorio e soprattutto nelle aule parlamentari.

Sul territorio con l’organizzazione a maggio di un incontro pubblico, aperto a tutti gli amministratori, partiti ed associazioni di categoria, presieduto dall’On. Nicola Molteni che aveva chiaramente delineato come l’unica possibile via per bloccare la chiusura del tribunale fosse una forte iniziativa parlamentare con l’approvazione di una norma che sospendesse gli effetti della legge sul riordino.

Proposito che tutti gli esponenti di PD e PDL intervenuti hanno sottoscritto ma che i loro parlamentari a Roma hanno prontamente disatteso, tanto è vero che la proposta di legge della Lega non è stata approvata.

Nonostante questo, i parlamentari della Lega non si sono scoraggiati ed hanno perseverato nel presentare mozioni, ordini del giorno ed emendamenti, nelle commissioni e nelle aule, grazie soprattutto al lavoro delle Senatrici Erika Rivolta e Silvana Comaroli nonché al già citato On. Molteni.
Documenti che approvati al senato venivano poi bocciati alla camera, il tutto a dimostrare la doppiezza di azione dei partiti che sostengono il governo Letta.

Ad oggi la speranza di fermare l’iter della chiusura è ancora viva nella Lega, non certo per qualche azione demagogica portata avanti dalla politica locale in questi giorni, ma per l’azione che i governatori di Piemonte, Lombardia e Veneto stanno cercando di fare nei confronti del ministro Cancellieri per quantomeno sospendere le procedure di chiusura dei presidi giudiziari.

In ultimo la Lega vuole esprimere la propria solidarietà e sostegno ai lavoratori del tribunale per la loro iniziativa di sensibilizzazione portata avanti lunedì scorso.

Un momento al quale il movimento non ha preso parte, non certo per mancanza di adesione al tema proposto dal lavoratori, ma per segnare una forte differenza tra la Lega e quei partiti, PD e PDL, che sono i veri responsabili di quanto ci auguriamo ancora una volta non possa accadere.

LEGA NORD | Sezione di Crema

martedì 3 settembre 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD CREMA - “SICUREZZA: la Città chiede interventi, il Sindaco risponda!”.

CREMA, 3 settembre 2013 – Per l’ennesima volta ci vediamo nostro malgrado costretti a richiamare il Sindaco Bonaldi, ed oggi anche il maggior partito che la sostiene, a porre fine ad un atteggiamento di incomprensibile sottovalutazione delle problematiche relative alla sicurezza che denunciamo da tempo.

Nelle ultime settimane episodi come l’aggressione ad un anziano da parte di un extracomunitario dedito all’accattonaggio ed altri fatti di inciviltà e vandalismo avrebbero dovuto generare una forte presa di posizione da parte dell’amministrazione purtroppo mai avvenuta.

“Alla lettura del comunicato stampa del Sindaco Stefania Bonaldi ho creduto di essere stato vittima di uno scherzo, - afferma il Segretario Cittadino Dino Losa - ma dopo aver constatato l'assenza di smentite di qualsiasi tipo mi è sembrato di assistere ad un film di fantascienza, dove basta piazzare un piccolo bar in un parco pubblico per allontanare balordi e spacciatori, e dove pattuglie di immigrati, il più delle volte irregolari, mendicano e molestano chiunque abbia la necessità di recarsi presso il nostro ospedale senza che questo venga considerato un reato. Probabilmente in questo film è lecito che questi soggetti vengano altresì sfruttati dalla criminalità organizzata, dopotutto per il nostro Sindaco alimentiamo solo paure”.

Ogni giorno le denunce di situazioni di degrado ed insicurezza aumentano, prima i residenti di Porta Ombriano, poi i commercianti di Piazza Garibaldi, ieri tutte le associazioni del commercio e dei servizi quali ASVICOM, ASCOM e Confesercenti.
Anche loro “alimentano solo paure” ? ? ? come è spesso accusata la Lega  ? ? ?

In un panorama come questo appaiono surreali le dichiarazioni del capogruppo del PD in consiglio comunale secondo il quale “sulla sicurezza l’opposizione è latitante”, forse il consigliere è poco attento a quanto avviene nell’aula consiliare dove mozioni, interrogazioni e richieste di commissioni sulla sicurezza sono presentate più volte da parte dell’opposizione leghista.

Ma forse non tutto è perduto e un ravvedimento da parte dell’amministrazione comunale è alle porte. L’aver contattato da parte del sindaco le associazioni di ex carabinieri e polizia per “iniziative civiche” di pattugliamento della città, oltre ad ammettere implicitamente l’esistenza di un problema negato per troppo tempo, è un fatto positivo.
Peccato che quando era la Lega a proporre iniziative analoghe dalla sinistra piovevano solo strali e accuse varie, ma forse la colpa era nostra, le chiamavamo col loro nome “RONDE” e non con artifici letterali tanto cari ai politicamente corretti che abitano le rive del Serio.

LEGA NORD | Sezione di Crema

mercoledì 28 agosto 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD CREMA “SICUREZZA: Al Sindaco consigliamo di cercare bene in internet, troverà cose interessanti contro l’accattonaggio”

CREMA, 28 agosto 2013 – Dopo aver letto la risposta del Sindaco Bonaldi alle chiare e semplici richieste formulate dalla Lega Nord in tema di sicurezza nel corso della recente conferenza stampa alla quale hanno presenziato il segretario cittadino Dino Losa ed il deputato Giudo Guidesi la Lega cremasca non può non esprimere il proprio sconcerto nell’apprendere come il sindaco, oltre a negare ancora una volta l’esistenza di un problema, basi le proprie decisioni, in merito al tema del contrasto a fenomeni che creano allarme sociale, ricorrendo a semplici ricerche su internet, anziché chiedere dei pareri ad esperti del settore.

Se questo è il metodo per amministrare la città allora ci permettiamo di segnalare come in rete siano facilmente reperibili informazioni che smentiscono quanto affermato nel comunicato emanato dal comune, peraltro già a conoscenza del sindaco in quanto contenute in una interrogazione sul tema del commercio abusivo e dell’accattonaggio molesto presentata ad aprile scorso.


Dal sito ufficiale della Camera dei Deputati (www.camera.it) è facilmente reperibile il resoconto di una seduta nella quale l’allora Ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri (oggi Ministro della Giustizia), in risposta ad una interrogazione parlamentare del 17 ottobre 2012, riguardante le iniziative per incrementare e migliorare l’impiego delle forze di polizia nel contrasto allo sfruttamento dei disabili a scopo di accattonaggio, oltre a ricordare come dietro a tale fenomeno sia presente un vero e proprio “racket”, ha testualmente affermato che “lo sfruttamento dell’accattonaggio potrà essere contrastato anche con specifiche ordinanze adottate dai sindaci in base all’articolo 54 del Testo Unico degli Enti Locali, dando attuazione al decreto ministeriale che, nel contesto della sicurezza urbana, fa esplicito riferimento a tale fenomeno”.

LEGA NORD | Sezione di Crema

giovedì 22 agosto 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD CREMA: “Preoccupazione per ultima aggressione nel centro di Crema”.

Crema, 22 Agosto 2013 - Ancora aggressioni con protagonisti extracomunitari nel centro storico di Crema: nella giornata di Lunedì scorso, un uomo di 71 anni sarebbe stato aggredito da un uomo di origine extracomunitaria che, stando alle testimonianze dei passanti, si sarebbe avventato sull'anziano per poi lasciarlo a terra tramortito.

La Città di Crema si sta avviando verso un clima insostenibile e spetta alla maggioranza di centro sinistra dare un concreto segnale di esistenza e di azione, dandosi da fare per stroncare la criminalità prima che questa degeneri e divenga endemica e costringa i cittadini a fare da soli, vista la latitanza degli amministratori pubblici.

La Lega Nord esprime la sua preoccupazione per i cattivi segnali che emergono da questa vicenda e chiede, ormai da un anno a questa parte, che gli uomini della polizia locale vengano maggiormente preposti a controlli di prevenzione del territorio e di tutti coloro che dimostrano essere sospetti, come i tantissimi che bighellonano tutto il giorno e la sera nella piazze e nei giardini della nostra città.

Non si può tollerare oltre questo stato di continuo svilimento dell'ordine pubblico che finisce con il penalizzare ingiustamente i cittadini cremaschi.


La Sezione della Lega Nord di Crema garantisce che seguirà con estremo interesse le indagini, consapevole della professionalità ed efficienza delle nostre forze dell'ordine.

LEGA NORD | Sezione di Crema

mercoledì 7 agosto 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD CREMA - TRIBUNALE: Accolto dal Governo Letta in Senato un O.d.G. della Lega per prorogare la riforma della geografia giudiziara

CREMA, 7 agosto 2013Nonostante il mancato accoglimento delle proposte, avanzate dalla Lega, miranti a bloccare gli effetti della legge sulla riorganizzazione degli uffici giudiziari con la chiusura del tribunale cittadino, e la mancata calendarizzazione per il suo esame in aula di una proposta simile, ancorché più debole, presentata dal Senatore Casson del PD, la Lega Nord non ha desistito dal suo intento di bloccare una riforma profondamente sbagliata.

Come spiega Erika Stefani capogruppo in Commissione giustizia a Palazzo Madama per la Lega Nord:

Il Governo ha accolto un ordine del giorno presentato dalla Lega Nord impegnandosi, di fatto, a rivedere la proroga sulla geografia giudiziaria. Ciò che constatiamo con rammarico, in realtà, è la sordità di questo esecutivo che avrebbe dovuto accogliere la nostra sacrosanta richiesta di proroga prima della chiusura estiva dei lavori.

Non è sufficiente rimandare il problema, anche se a quanto pare è lo sport preferito da Letta e i suoi, perché la soppressione dei tribunali di prossimità rischia di compromettere ulteriormente il già lentissimo servizio della giustizia di questo Paese.


Vergognoso poi l’atteggiamento della maggioranza, con PD e PDL in primis, che a parole si dice contraria alla soppressione dei tribunali territoriali ma di fatto non ha mosso un dito per fare in modo che la proroga fosse calendarizzata. Il Governo è una loro emanazione quindi, se davvero hanno a cuore le istanze dei cittadini, evitino di chiacchierare a vuoto e si impegnino concretamente per cambiare le cose”.

LEGA NORD | Sezione di Crema

mercoledì 31 luglio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD CREMA: MOSCHEA, dal Sindaco Stefania Bonaldi nessuna risposta alla petizione popolare. Dimenticanza o disinteresse?

Crema, 31 luglio 2013 – Lo scorso 27 maggio, presso l’Ufficio Relazione con il Pubblico, era stata depositata, da parte del responsabile organizzativo Matteo Soccini, la petizione popolare riguardante il possibile insediamento sul territorio comunale di un centro culturale arabo.

Un documento, corredato dalle firme di diverse centinaia di cittadini cremaschi, nel quale si chiedeva al Sindaco ed alla Giunta Comunale a non adottare, in assenza di quanto osservato in precedenza, atti amministrativi tali da consentire l’insediamento di “Centri Culturali”, “Moschee” ed altri “Luoghi di Culto”, afferenti alla religione musulmana e invitava l’amministrazione a valutare concretamente la possibilità di attuare quanto disposto dall’articolo 36 comma “f” dello Statuto Comunale, vale a dire la “realizzazione di ricerche e sondaggi presso i cittadini” sul tema oggetto della petizione.

Ad oltre due mesi dal deposito della petizione, ed in palese contrasto con quanto previsto dall’articolo 35 dello Statuto Comunale di seguito riportato, il Sindaco deve ancora fornire una risposta scritta all’oggetto della petizione stessa. Ci auguriamo che il ritardo sia dovuto ad una semplice dimenticanza e che una risposta possa pervenire a brevissimo.

Non vorremmo invece che il mancato rispetto dei tempi sia il segno di un “disinteresse” nei confronti delle centinaia di cittadini che hanno posto la loro firma in calce al documento, i quali meritano, unitamente a tutta la cittadinanza, una risposta ufficiale da parte dell’amministrazione comunale su un tema di particolare rilevanza quale il prospettato insediamento di un centro culturale, moschea o musalla in città; la cui localizzazione nell’area dell’ex-Voltana era stata prima prospettata dal Sindaco Bonaldi in un’intervista del 23 maggio e poi smentita solo una settimana dopo, sempre tramite un’intervista del 31 maggio.

LEGA NORD | Sezione di Crema

mercoledì 24 luglio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: Servizi Sociali, dal no alla cittadella dell’anziano ai servizi agli immigrati la situazione peggiora ogni giorno

CREMA, 24 luglio 2013 – Come già avvenuto in sede di approvazione del bilancio preventivo 2013 del comune di Crema, i problemi legati alla gestione dei servizi sociali si mostrano ogni giorni come un tema di forte impatto non solo economico per le casse dell’amministrazione comunale ma anche, e soprattutto per le implicazioni sul tessuto sociale della comunità cremasca.

In quest’ottica le dichiarazioni rilasciate di recente dal vice sindaco Angela Beretta sulla cittadella dell’anziano ed il sempre maggiore impatto degli immigrati nelle richieste prestazioni dei servizi sociali appaiono da un lato sconcertanti e dall’altro sbugiardano il teorema che vorrebbe l’immigrazione solo come una ricchezza (a partire dalla barzelletta dell’immigrato il cui lavoro serve a pagare le pensioni dei nostri anziani).

Apprendere dal vicesindaco che il progetto della cittadella dell’anziano fosse buona idea bocciata dal sindaco Bonaldi in base ad una “valutazione politica” è quantomeno sconcertante.Uno sconcerto che diventa forte preoccupazione in quanto nel primo anno di amministrazione di centro sinistra nessuna valida alternativa al progetto della Fondazione Benefattori Cremaschi è stato avanzato da coloro che l’hanno all’epoca bloccato.

Una mancanza di buon senso che non potrà non aver ripercussioni negative sul futuro dei nostri cittadini, specialmente in un quadro generale di invecchiamento della popolazione che pone molti interrogativi e problematiche sulla gestione del sociale.


Ci auguriamo che ad un anno dal proprio insediamento la maggioranza ponga in un cassetto il “fardello ideologico” che ne ha caratterizzato l’azione (i manifesti sulla cittadinanza agli immigrati e la questione moschea ne sono validi esempi), per concentrarsi sui problemi della città con un approccio aperto e responsabile.

Come avvenuto in sede di bilancio con gli emendamenti a favore del comparto sociale la Lega Nord non farà mancare l’apporto in termini di proposte nonché di denuncia delle situazioni problematiche.


LEGA NORD | Sezione di Crema

giovedì 11 luglio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD MARONI: Gazebo a Crema per informare sull’attività nei primi 100 giorni della nuova amministrazione regionale

CREMA, 11 luglio 2013 – La Sezione Cittadina della LEGA NORD organizza, nel prossimo fine settimana, un gazebo per informare i cittadini sui provvedimenti e le iniziative portate avanti dalla Giunta Regionale guidata da Roberto MARONI.
L’appuntamento, previsto per domenica 14 luglio, dalle 9.00 alle 12.00, in Piazza Duomo a Crema, sarà altresì l’occasione per  coloro che lo desiderassero di iscriversi al movimento in qualità di Socio Sostenitore.

Ecco una sintesi dei principali interventi realizzati dal Presidente Maroni nei suoi primi 100 giorni di attività alla guida della Regione Lombardia:

§  RIDUZIONE DEI COSTI DELLA POLITICA - Taglio del 30% delle spese di rappresentanza della Giunta e del 10% di quelle per gli assessorati per un totale di 10 milioni di risparmio in 5 anni. Approvata una nuova legge regionale che taglia del 50% le spese dei gruppi consiliari: 14,5 milioni risparmiati ogni anno.

§  3000 CANTIERI EDILI SBLOCCATI - Grazie alla modifica della Legge regionale 12/05 che proroga la scadenza di approvazione dei Piani di Governo del Territorio, sono stati sbloccati 3.000 cantieri edili e più di 500 milioni di investimenti che faranno ripartire l'edilizia lombarda.

§  PIU' CREDITO ALLE IMPRESE - Attraverso il rafforzamento del sistema dei Confidi con 22 milioni di euro a garanzia dei prestiti già erogati alle PMI lombarde sono stati liberati 500 milioni di euro di nuovi finanziamenti. Rivitalizzato il settore del commercio e del terziario grazie a 17 milioni di euro a favore dell'internazionalizzazione, delle reti di impresa, delle imprese creative e dell'imprenditorialità innovativa.

§  ANTICIPATI I CONTRIBUTI UE ALLE AZIENDE AGRICOLE - La Lombardia è l'unica Regione in Europa a sostenere i propri agricoltori attraverso l'anticipo dei contributi europei (Pac): un intervento di liquidità del valore di 300 milioni.

§  ANDARE OLTRE IL PATTO DI STABILITA' - 212 milioni assegnati ai Comuni e alle Province lombarde per poter pagare i fornitori e finanziare nuovi investimenti, superando i limiti imposti dal Patto di stabilità.

§  NUOVO OSSIGENO PER LA SANITA' - Partita 'l'Operazione Ticket': 1,2 milioni per sospendere fino al 31 dicembre 2013 il pagamento di alcune prestazioni sanitarie. Rilancio degli investimenti di edilizia sanitaria e dell'ammodernamento tecnologico degli ospedali con uno stanziamento di 100 milioni. Liste d'attesa sempre meno lunghe grazie a un finanziamento di 25 milioni. 244 licenziamenti evitati in seguito all'accordo per l'Ospedale San Raffaele.

§  MISURE CONCRETE PER LAVORO E FAMIGLIA - Cassa integrazione in deroga rifinanziata per 129 milioni di euro a favore di 3.400 aziende. 48 milioni messi a disposizione per la Dote unica lavoro. Sostegno ai percorsi di riqualificazione dei lavoratori per 15 milioni. Creato un nuovo "Fondo a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili: anziani non autosufficienti, disabili, nuove dipendenze e vittime di violenza": stanziati i primi 50 milioni. Sostegno agli affitti delle famiglie in maggiore difficoltà per 13 milioni. Agevolazioni alle giovani coppie per l'acquisto della prima casa attraverso la destinazione di 4,5 milioni. 1 milione per supportare i genitori separati.

§  UN FUTURO PER I GIOVANI - 65 milioni per facilitare l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Sostegno per il diritto allo studio universitario con borse di studio per 38 milioni di euro per il prossimo anno accademico. Specializzazione tecnica superiore: 20 milioni. Ponte generazionale: 3 milioni. Programma FIXO: 2,5 milioni per l'inserimento lavorativo. Premialità per didattica digitale nelle scuole: 500 mila euro. Alleanza scuola-impresa: 400 mila euro. 80.000 nuovi studenti beneficiari della Dote Scuola grazie a 34,5 milioni. Nuove risorse per la Formazione Professionale e i corsi speciali per gli studenti disabili per un totale di 10 milioni. Scuole sempre più moderne attraverso un finanziamento di 7 milioni per interventi di edilizia scolastica e di potenziamento delle reti informatiche e tecnologiche.

§  CULTURA E SPORT DI NUOVO PROTAGONISTI - Investimenti per grandi eventi, impianti sportivi e per la riqualificazione dei rifugi alpini per 10 milioni. 6 milioni per riqualificare gli impianti di risalita e piste da sci. Interventi per la promozione dello spettacolo e la ristrutturazione delle sale cinematografiche per 6 milioni di euro.

§  TUTELA DEI NEGOZI E DEI CENTRI STORICI - Approvata all'unanimità la legge regionale "Moratoria" che prevede la sospensione, fino al 31 dicembre 2013, di nuove autorizzazioni all'apertura di nuovi centri commerciali e all'ampliamento di quelli esistenti.

§  INTERVENTI PER L'AREA DEL MANTOVANO - Sono stati sbloccati 105 milioni a favore delle zone terremotate del Mantovano, così ripartiti: 37 milioni dal Fondo di solidarietà europeo. 30 milioni per la ricostruzione del ponte di San Benedetto Po. 10 milioni di agevolazioni finanziarie per la ricostruzione. 7,4 milioni per recupero dei beni culturali. 12 milioni per sostenere gli investimenti dei Comuni. 5,4 milioni per le imprese (bando con la CCIAA Mantova). 3,5 milioni per finanziare gli interventi sull'agricoltura.

§  TERRITORIO DI NUOVO AL CENTRO - Interventi di bonifica e messa in sicurezza del Polo Chimico di Mantova per 19 milioni di euro. Riqualificazione e potenziamento della rete stradale grazie a un investimento di 35 milioni (es. variante di Morbegno, strade Rivoltana e Cassanese). Contributo di 10 milioni per la Metropolitana di Brescia. Rinforzati gli investimenti per ridurre il digital divide con ulteriori 28 milioni per portare la banda larga al 99,8% della Lombardia. Garantito il riavvio dei lavori di sistemazione del Lungolago di Como attraverso lo stanziamento aggiuntivo di 6 milioni di euro. Avviata la seconda fase del Piano Nazionale Sicurezza stradale con un sostegno di 5 milioni. Cofinanziati i lavori per ricostruire il museo d'arte di Gallarate 'Maga' per un totale di 150 mila euro. Sottoscrizione del contratto di finanziamento per i lavori dell'autostrada Bre.be.mi da parte di tutti i soggetti coinvolti.



LEGA NORD | Sezione di Crema

venerdì 5 luglio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: TRIBUNALE, PD e PDL responsabili della chiusura, in parlamento non hanno sostenuto la sospensione della legge chiesto dalla LEGA.

CREMA, 5 luglio 2013 – La notizia sulla pronuncia della Corte Costituzionale in merito alla legittimità delle norme sulla riorganizzazione della geografia giudiziaria, all’interno delle quali è prevista la chiusura del tribunale cittadino ed il conseguente accorpamento con quello cremonese, ha riportato all’attenzione della città una questione il cui esito negativo non deve essere imputato alla Corte stessa, ma all’immobilismo delle forze politiche che sostengono il governo Letta, PD e PDL.
La Corte, con la sua recente sentenza, non ha fatto altro che affermare come rientri tra i poteri del parlamento il votare leggi che comportano la soppressione di alcuni tribunali.

Detto questo il parlamento, e primariamente le forze politiche in esso rappresentate, aveva ed, ha tutti i poteri per modificare tali norme, anche solo per “posticipare” di alcuni mesi la loro effettiva applicazione al fine di rivedere nel complesso il progetto ed arrivare ad una correzione della riforma stessa.
Proposta avanzata e sostenuta dai parlamentari della Lega Nord.

Un’ipotesi di cui aveva parlato lo scorso 31 maggio, l’On. Nicola Molteni nel corso di un incontro pubblico sulla salvaguardia del tribunale che aveva visto come relatori al tavolo il presidente dell'Ordine degli Avvocati di Crema Ermete Aiello ed il presidente dell'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Crema, Mario Tagliaferri.

Quella sera gli esponenti locali di PD e PDL si erano espressi con favore di fronte alla richiesta di sospensione delle norme almeno per un anno, in parlamento i loro partiti manifestavano apprezzamento per la proposta della Lega e nel concludere il suo intervento l’On. Molteni aveva affermato: “Certamente la posizione politica della Lega Nord a sostegno della proroga resterà invariata, se la proposta di rinvio non passerà le forze politiche che avranno fatto mancare il loro voto parlamentare ne dovranno rispondere ai cittadini”.
A due mesi da quelle parole, ed alla luce dei fatti, per la chiusura del tribunale i cremaschi possono “ringraziare” il Partito Democratico ed il Popolo della Libertà.

 
LEGA NORD | Sezione di Crema

lunedì 17 giugno 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: Dalla Sezione cittadina un benvenuto al Sen. CENTINAIO, nuovo commissario dei provinciali di Crema e Cremona

CREMA, 17 giugno 2013 – Nell'ultimo fine settimana diversi eventi hanno interessato la guida e l’organizzazione delle Segreterie Provinciali di Crema e Cremona della Lega Nord.

A tale riguardo la Direzione Cittadina del movimento desidera esprimere il proprio ringraziamento al Senatore Roberto MURA per il lavoro svolto e l’impegno profuso nell'ultimo anno, quale commissario del provinciale di Crema, ed al segretario del provinciale di Cremona Simone BOSSI per la dedizione e lo spirito di collaborazione con la segreteria cremasca mai venuto meno nei suoi tre anni di mandato, una collaborazione dimostrata nei fatti ogni qual volta sul tavolo si sono presentate tematiche di primaria importanza per tutto il territorio racchiuso tra i fiumi Adda, Serio, Oglio e Po.

Al Senatore Gian Marco CENTINAIO, nuovo commissario di entrambe le segreterie, il segretario Dino LOSA, a nome di tutto il Direttivo, rivolge un cordiale benvenuto e si augura che l’impegnativo lavoro cui è stato chiamato possa portare ai proficui risultati che tutti si attendono.
Un lavoro cui la Sezione cittadina non farà mancare il proprio apporto in termini di capacità e conoscenze.

Nella “geografia” interna al movimento i territori di Crema e Cremona si erano divisi nel 1997. Una situazione che, alla luce del nuovo percorso di crescita, rinnovamento e rafforzamento intrapresa dal Movimento guidato da Roberto MARONI, nonché ad una serie di problematiche sorte negli ultimi anni, risultava di difficile gestione.

Per ovviare a tutto questo il segretario nazionale Matteo SALVINI ha indicato chiaramente la nuova strategia: un periodo di commissariamento che dovrebbe durare qualche mese e portare alla unificazione delle due segreterie.
Una operazione che permetterà in futuro un impiego migliore delle risorse strategiche, economiche e soprattutto umane sul nostro territorio.


LEGA NORD | Sezione di Crema

sabato 1 giugno 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: TRIBUNALE Dall’incontro con l’On. Nicola MOLTENI un chiaro, e unanime, no alla chiusura del presidio giudiziario

CREMA, 1 giugno 2013 – Si è svolto nella serata di ieri, nella cornice di una Sala del Palazzo Provinciale a Crema gremita, l’incontro sul tema “SALVIAMO IL TRIBUNALE”, organizzato dalla locale sezione della Lega Nord, che ha visto come ospite principale l’On. Nicola Molteni, capogruppo nella commissione giustizia della Camera dei Deputati.
Una serata ricca di spunti e spiegazioni che hanno profondamente interessato il folto pubblico presente per ascoltare la possibile strada da percorrere per mantenere un importante presidio giudiziario sul territorio.

Al tavolo dei relatori erano presenti, oltre all’On. MOLTENI ed al segretario cittadino Dino Losa che ha introdotto la serata, erano seduti il presidente dell'Ordine degli Avvocati di Crema Ermete Aiello, il presidente dell'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Crema, Mario Tagliaferri ed il consigliere regionale Federico Lena. A moderare l’incontro il giornalista del quotidiano La Provincia Cristiano MARIANI.

Da segnalare, nel folto pubblico in sala, rappresentanti istituzionali e delle categorie economiche quali i sindaci di Crema Stefania Bonaldi, di Capergnanica Alex Severgnini, di Palazzo Pignano Rosolino Bertoni e di Pianengo Alex Cernuschi, il presidente del Consiglio Comunale Matteo Piloni, i consiglieri comunali Simone Beretta, Laura Zanibelli e Alberto Torazzi, il vicepresidente della Provincia Filippo Bongiovanni, il consigliere regionale Carlo Malvezzi, il senatore Gian Marco Centinaio ed presidenti di ASVICOM Berlino Tazza e Autonoma Artigiani Pierpaolo Soffientini.

In apertura di serata il segretario Losa ha letto un messaggio del Sindaco di Soncino Francesco Pedretti, che recitava: “La salvaguardia del tribunale di Crema è qualcosa che come amministratore mi vede da sempre in prima linea.
Difendere il tribunale significa difendere diritti e soprattutto servizi necessari per il nostro territorio e per i nostri cittadini.
Come comune di Soncino, siamo presenti e ribadiamo il nostro impegno e la nostra disponibilità ad agire da capofila tra gli amministratori che riterranno di continuare questa battaglia al fianco degli ordini professionali, delle associazioni e dei cittadini tutti”.

Nei loro interventi, sia i relatori al tavolo che il pubblico in sala, il filo conduttore è stato quello di ribadire come la riforma della geografia giudiziaria non stia favorendo un efficientamento del sistema giustizia, ma al contrario possa aumentare i costi ed i disagi non solo degli operatori ma anche e soprattutto dei cittadini.
L’Avv. Aiello e il dott. Tagliaferri, l’uno sotto il profilo giuridico e l’altro citando il panorama economico del territorio, hanno portato argomentazioni difficilmente confutabili per giustificare il mantenimento del tribunale.

L’On. Molteni, nel corso di un lungo e argomentato intervento, ha ricostruito il percorso della riforma in parlamento e svelato retroscena che hanno fatto comprendere chiaramente tutti gli errori insiti nel progetto.

Parlando delle prospettive immediate, stante la presentazione della proposta di legge, da lui sottoscritta, mirante a bloccare le chiusure del tribunali e l’avvio di una seria riforma l’On. Molteni ha spiegato come il Ministro Cancellieri: “Deve decidere se tenere conto della volontà politica espressa da tutti i gruppi politici presenti in parlamento. Vale a dire di arrivare alla proroga di un anno, che oltre ad essere utile per prendere tempo è necessaria per arrivare alla correzione della riforma. E’ l’ultima occasione per farlo prima che la riforma produca i suoi effetti”.
Nel caso in cui dal governo non arrivi la decisione di deliberare la proroga resta in campo la proposta di legge, il cui esame avverrà entro una decina di giorni nei quali “dopo che la politica ha dimostrato assoluta passività, ora si è rimessa in azione ascoltando il territorio come questa sera a Crema. E questa è la buona notizia”.

“Certamente - ha concluso l’onorevole canturino – la posizione politica della Lega Nord a sostegno della proroga resterà invariata, se la proposta non passerà le forze politiche che avranno fatto mancare il loro voto parlamentare ne dovranno rispondere ai cittadini”.


LEGA NORD | Sezione di Crema

venerdì 24 maggio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: Dall'incontro pubblico con l’On. Magdi ALLAM un chiaro no all'apertura della moschea (o musalla) in Via Milano.

CREMA, 24 maggio 2013 – Si è svolto nella serata di ieri, nella cornice di una Sala dei Ricevimenti gremita, l’incontro sul tema “ISLAM e MOSCHEA, organizzato dalla locale sezione della Lega Nord, che ha visto come ospite principale l’europarlamentare Magdi Cristiano ALLAM.
Una serata ricca di spunti e spiegazioni che hanno profondamente interessato il folto pubblico presente per ascoltare un vero “esperto” della materia.

Nei suoi interventi, oltre a raccontare esperienze professionali e privare, l’On. ALLAM ha spaziato dalla realtà locale dove sull’intenzione dell’amministrazione Bonaldi di concedere spazi per un luogo di culto islamico ha affermato: Il sindaco sbaglia ad autorizzare la moschea e lo fa unicamente perché non conosce il significato dell'Islam, del Corano e della biografia di Maometto. Se si prendesse la briga di un serio approfondimento dei contenuti capirebbe che l'Islam più che una religione è un'ideologia.
Un pensiero totalizzante che impone la violenza e il sopruso, il non rispetto dei cristiani e degli ebrei, oltre a considerare la donna come essere inferiore.
Una non separazione fra elemento religioso e governo che porta come inevitabile conseguenza l'eliminazione dell'aspetto laico della società. Non esiste un Islam moderato, ma solo singoli musulmani moderati”.

Sulla questione della reale denominazione della struttura ipotizzata a Crema, moschea o musalla, l’ex vicedirettore del Corriere della Sera è stato molto netto: “Innanzitutto è bene specificare che in entrambi i casi si tratta di sale di preghiera tra le quali non esiste differenza, se non per le dimensioni essendo la seconda semplicemente di dimensioni più ridotte”.

Non sono mancati riferimenti ai recenti fatti di cronaca, in particolare sull’episodio di violenza avvenuto per le strade di Londra, con protagonisti due estremisti islamici, ALLAM ha rimarcato come: Chi ha decapitato ieri il soldato britannico ha emulato Maometto che ha dato esempio su come ci si deve comportare con i nemici dell'islam”.

La serata, terminata con un lungo applauso di stima e riconoscenza nei confronti dell’On. ALLAM, ha visto l’annuncio da parte degli esponenti della Lega Nord del prossimo deposito ufficiale, nella giornata di lunedì 27 maggio, della petizione popolare contro l’ipotesi dell’insediamento in città di un centro culturale, moschea o altro luogo di culto afferente l’islam.


LEGA NORD | Sezione di Crema

lunedì 22 aprile 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: Interrogazione al Sindaco Bonaldi sul problema dell’abusivismo commerciale e l’accattonaggio.

CREMA, 22 aprile 2013 – A seguito di numerose segnalazioni pervenute dai cittadini, riguardanti l’annoso problema della presenza sul territorio comunale di persone dedite al commercio abusivo e all’accattonaggio, talvolta attuato con modi aggressivi, la Lega Nord di Crema ha deciso di presentare, attraverso la rappresentanza in consiglio comunale, una interrogazione al Sindaco Stefania Bonaldi per porre alcune domande sulla questione.

Un problema, è scritto nelle premesse dell’interrogazione, che nel corso degli ultimi mesi si è fortemente aggravato, come rilevato da diverse inchieste giornalistiche.
Tali attività presenti in diversi luoghi della città, in particolare il parcheggio pubblico presso l’Ospedale Maggiore, generano nella cittadinanza un forte disagio e disturbo, finanche una reale sensazione di insicurezza.

Nel documento si rimarca come l’attività di abusivismo commerciale, oltre ad essere una pratica illegale, genera un indubbio danno alle attività che rispettano le regole e le leggi, e l’accattonaggio, in talune sue forme, è un reato penale.
Peraltro il Ministro degli Affari Interni Anna Maria Cancellieri, in risposta ad una interrogazione parlamentare del 17 ottobre 2012, riguardante le iniziative per incrementare e migliorare l’impiego delle forze di polizia nel contrasto allo sfruttamento dei disabili a scopo di accattonaggio, oltre a ricordare come dietro a tale fenomeno sia presente un vero e proprio “racket”, ha testualmente affermato che “lo sfruttamento dell’accattonaggio potrà essere contrastato anche con specifiche ordinanze adottate dai sindaci in base all’articolo 54 del Testo Unico degli Enti Locali, dando attuazione al decreto ministeriale che, nel contesto della sicurezza urbana, fa esplicito riferimento a tale fenomeno”.

Per questo la Lega chiede al Sindaco se ritiene i fenomeni citati un problema da affrontare con attenzione e risolvere nell'interesse dei cittadini?
Nel caso ritenga la questione un problema, quali “linee guida di intervento” sono state fornite, o intende fornire, alla Polizia Locale per debellare tali fenomeni?
E in ultimo se intende portare all’attenzione del Comitato Provinciale per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza la tematica?

Nell’attesa di avere le risposte ai quesiti posti il movimento proseguirà a mantenere la  propria attenzione sull’evolversi del fenomeno, e non mancherà di avanzare proposte per arginare il problema.


LEGA NORD | Sezione di Crema

lunedì 15 aprile 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: Sulla moschea con il sole di primavera la Bonaldi dirada, ma non troppo, la nebbia con cui ha gestito la questione

CREMA, 15 aprile 2013 – Come troppo spesso accade anche stamane abbiamo appreso dalla stampa locale, e non attraverso i canali istituzionali, l’evoluzione del procedimento relativo alla richiesta di insediamento di un centro islamico (o moschea come riportato dai titoli) nella nostra città.
 
Forse ispirata dal sole di primavera il sindaco Bonaldi ha deciso di diradare, ma non del tutto, la nebbia con la quale ha avvolto tutta la vicenda in questi mesi.

Mesi nei quali, oltre ad arrampicarsi sugli specchi per negare la reale natura della struttura (moschea, centro islamico o musalla?), nessuna informazione ufficiale è pervenuta all’organo rappresentativo della comunità cittadina, il consiglio comunale.

Le uniche notizie fornite sono arrivate in risposta ad una specifica interrogazione, discussa ovviamente per pura coincidenza dopo le ultime elezioni.

Apprendiamo come l’area individuata sia situata lungo Via Milano a Ombriano, in luogo non meglio precisato in onore alla trasparenza, ma comunque lontano dalle abitazioni, informa il sindaco confermando quello che la Lega sostiene da tempo relativamente alle problematiche di convivenza con tali strutture.

Sul tema la posizione della Lega Nord è sempre stata, e lo sarà con ancora più forza, di totale contrarietà all’insediamento di moschee e centri islamici per motivazioni che abbiamo già rimarcato nei mesi passati.

Un’opposizione al progetto le cui modalità di contrasto saranno oggetto della riunione della direzione cittadina in programma per la serata di martedì 16 aprile.
 
LEGA NORD | Sezione di Crema

giovedì 4 aprile 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: Sul Registro Unioni Civili libertà di coscienza, ma le priorità devono essere altre. Prima tra tutte il lavoro e le imprese.

CREMA, 4 aprile 2013 – Sul tema dell’istituzione di un registro delle unioni civili presso il Comune di Crema, iniziativa portata avanti da alcune formazioni presenti in consiglio comunale con il bene placito dell’amministrazione, il Direttivo cittadino della Lega Nord, sotto la presidenza del segretario Dino Losa, si è di recente riunito per esaminare il tema e deliberare in merito.

La valutazione principale che i membri della direzione hanno fatto è che l’argomento, meritevole della massima attenzione, non rientri tra le prerogative di competenza di una amministrazione comunale.
L’alveo nel quale la problematica deve essere affrontata è il parlamento nazionale, che si dovrebbe esprimere con una normativa chiara in materia.


Trattandosi di un tema che tocca le coscienze di tutti il Direttivo ha deliberato di lasciare piena libertà ai suoi stessi membri, nonché alla rappresentanza del movimento in consiglio comunale, di esprimersi sulla proposta.
Il tutto partendo dal presupposto che la Lega Nord non si è mai posta come un soggetto politico portatore di una visione “ideologica” della comunità.

Purtroppo negli ultimi mesi siamo passati dai manifesti per la cittadinanza facile agli immigrati al registro per le unioni civili, il tutto passando per la ricerca di aree e spazi per un centro culturale islamico.

Per questo la Lega Nord non può però sottacere il fatto di come ancora una volta l’amministrazione comunale, e la maggioranza che la sostiene, pone al centro della sua azione di governo della città un tema, certamente meritevole di attenzione, ma non di sua stretta competenza, soprattutto in presenza di una persistente crisi economica e sociale che dovrebbe indurre chi governa la città ad avere al primo punto dell’agenda il tema del lavoro e le imprese.

LEGA NORD | Sezione di Crema

lunedì 18 febbraio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: AI GAZEBO TANTE FIRME PER LA PETIZIONE SUL CENTRO ISLAMICO E UNA SOLA DOMANDA. Perché il sindaco Bonaldi non svela il segreto?

CREMA, 18 febbraio 2013 – Fine settimana appena trascorso la Lega Nord di Crema è nuovamente scesa in piazza con i suoi gazebo per incontrare, informare e ascoltare i cittadini.

Oltre all’interesse e apprezzamento per la candidatura di Roberto MARONI alla carica di Presidente della Regione Lombardia un tema, più a carattere locale, aleggiava nell’aria. Si tratta della possibilità di insediamento di un “centro culturale islamico” in città sostenuta con forza dall’amministrazione comunale.

Un’ipotesi da subito concretamente contrastata dalla Lega Nord che ha messo in campo una raccolta firme a sostegno di una petizione popolare per “smuovere” la giunta comunale e avere chiarezza su tale progetto.

Una chiarezza e trasparenza spazzate via dalle dichiarazioni del sindaco Bonaldi che ritiene di non dover informare sulla possibile del centro, trincerandosi dietro un incomprensibile “segreto”.

Proprio su questo “segreto” numerosi cittadini hanno discusso con stupore e incredulità prima di apporre con maggiore convinzione le loro firme in calce alla petizione.

Sempre le stesse domande i militanti leghisti hanno ascoltato levarsi dalla città nel fine settimana: “Ma veramente la Bonaldi ha deciso dove permettete la costruzione del centro islamico? Perché tutto questo deve restare un segreto?”
 
LEGA NORD | Sezione di Crema

venerdì 15 febbraio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: Sulla MOSCHEA colpevole silenzio della Bonaldi e del PD. Ne discutono in giunta e non informano i cittadini.

CREMA, 15 febbraio 2013 - L’amministrazione che fa della trasparenza e delle newsletter il proprio cavallo di battaglia si dimentica di dire ai cittadini che proseguono gli iter per favorire l’insediamento di un centro di preghiera islamico in città.

Poco più di una decina di giorni fa nel corso di una giunta comunale, infatti, è passata una “informativa” con cui si rendeva noto all’esecutivo comunale della disponibilità di un’area da concedere alla comunità islamica. 
 
Un’area che, secondo le nostre fonti, dovrebbe essere messa a disposizione da un privato, a fronte di una permuta e che necessita di un cambio di destinazione d’uso di competenza del consiglio comunale. 
Il sindaco Bonaldi ha più volte ribadito la propria disponibilità ad attivare un dialogo tra la comunità islamica, alcuni soggetti privati e l’amministrazione stessa, al fine di favorire un passaggio come questo.
 
Eccolo servito. Nel più totale silenzio 

Solo una ”informativa” di giunta che, per il momento, non lascia traccia.

La campagna elettorale è in corso e il sindaco Bonaldi per non far pagare al Partito Democratico e ai suoi candidati (primo tra tutti Agostino Alloni) il peso di una scelta ampiamente contestata dai cittadini, preferisce non parlarne.

Noi invece riteniamo di farlo chiedendo al sindaco Bonaldi e al Partito Democratico di uscire allo scoperto.

E’ vero che la Moschea si farà? E , soprattutto, dove?

I cittadini cremaschi meritano risposte. ADESSO!!!

LEGA NORD | Sezione di Crema

sabato 26 gennaio 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: preoccupati per il bilancio comunale. Per i cremaschi in arrivo una stangata?

CREMA, 26 gennaio 2013 - La segreteria cittadina della Lega Nord di Crema, a fronte delle numerose dichiarazioni e indiscrezioni riportate sulla stampa cittadina, riguardanti la precaria situazione del bilancio comunale, esprime la propria ferma preoccupazione per i possibili risvolti negativi che essa potrebbe avere sui nostri cittadini.
Al Sindaco di Crema Stefania Bonaldi, negli ultimi mesi molto attenta ad assecondare la richiesta di apertura di una “centro culturale arabo”, la Lega rivolge una domanda semplice che circola insistentemente in città: “per i cremaschi è in arrivo una stangata?”

Che lo stato dei bilanci degli enti locali sia in sofferenza, a causa soprattutto dei tagli e restrizioni portate avanti dal Governo Monti col pieno sostegno del partito di maggioranza relativa che governa Crema, è un fatto risaputo cui solo una proposta concreta di riforma delle finanze statali e cambiamento del patto di stabilità potranno porre rimedio.

A tal proposito la solida battaglia portata avanti dal candidato alla presidenza della Lombardia Roberto Maroni di trattenere il 75% delle tasse nel nostro territorio appare l’unica ad avere un fondo di concretezza, avvalorato anche dal Corriere della Sera che stima in 16 miliardi di euro le maggiori risorse che resterebbe nei nostri territori attuando tale progetto.

Nel recente passato, quando l’amministrazione Bruttomesso fu costretta, per assestare i conti lasciati dalle giunte di sinistra, a ritoccare alcune imposte e tariffe di servizi, oltre che a proporre di razionalizzarne altri, il centro sinistra (attuale sindaco in testa) gridavano al fatto che tali interventi erano superflui, inefficaci, vessatori e che “si poteva fare diversamente!”

Bene! Adesso è il momento di mettere in pratica qual “fare diversamente”.

Purtroppo per i cremaschi le prime indiscrezioni che si leggono parlano di aumentare l’addizionale IRPEF, aumentare il costo dei parcheggi, tagliare la spesa sociale (asili nido?).

Come Lega Nord siamo consapevoli delle difficoltà e attendiamo di vedere nero su bianco, quanto prima, la proposta di bilancio che sarà messa in campo dall’amministrazione per poi avanzare le nostre considerazioni e proposte emendative.

LEGA NORD | Sezione di Crema

venerdì 26 ottobre 2012

Comunicato Stampa | LEGA NORD: petizione sulla richiesta di apertura di un centro culturale arabo

CREMA, 26 ottobre 2012 - La segreteria cittadina della Lega Nord di Crema, a fronte delle numerose richieste pervenute dalla cittadinanza, ha deciso di mobilitarsi per dare il via ad una petizione popolare, rivolta al Sindaco di Crema Stefania Bonaldi, sul tema della richiesta di apertura di una “centro culturale arabo”.

Nel dispositivo finale della petizione i cittadini cremaschi che la sottoscriveranno chiedono al sindaco ed alla giunta di non adottare atti amministrativi tali da consentire l’insediamento di “Centri Culturali”, “Moschee” ed altri “Luoghi di Culto”, afferenti alla religione musulmana, nonché di valutare concretamente la possibilità di attuare quanto disposto dall’articolo 36 comma “f” dello Statuto Comunale, vale a dire la “realizzazione di ricerche e sondaggi presso i cittadini” sul tema oggetto della petizione.

In un panorama politico cittadino che vede la sinistra di Pd, Sel e Rifondazione schierata a favore della concessione di un’area pubblica per la costruzione del centro (con annesso luogo di culto) ed un Pdl favorevole, salvo la sottoscrizione di patti d’onore privi di un fondamento giuridico all’interno della normativa nazionale in materia, l’unica forza politica chiaramente contraria al proliferare di centri islamici e moschee si dimostra essere ancora una volta la Lega Nord. 

I primi appuntamenti nei quali sarà possibile sottoscrivere la petizione saranno i gazebo organizzati questo fine settimana dal Movimento Giovani Padani “Bagai dal Cremasc” nelle giornate di sabato 27 e domenica 28, dalle 15 alle 19, lungo Via XX Settembre.

I cittadini che volessero contribuire alla raccolta firme possono altresì richiederei i moduli scrivendo una mail all’indirizzo
leganordcrema@gmail.com

Ai gazebo sarà inoltre possibile sottoscrivere i tre progetti di legge di iniziativa popolare (su IMU, tasse ed Euro) che hanno riscosso un grande successo nello scorso fine settimana. 

LEGA NORD | Sezione di Crema