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giovedì 6 giugno 2019

CULTURA CREMA | verso l'ennesimo "mestér cremàsch" ?


In questi giorni gli utenti di Facebook e Instagram, come il sottoscritto, hanno notato una serie di post dedicati al rilancio del sito www.culturacrema.it, che cito testuale essere il "PORTALE DELLE INIZIATIVE CULTURALI E TURISTICHE organizzate, promosse e/o patrocinate dal Comune di Crema".

Rilancio basato sull'apertura di una pagina su Facebook ed un profilo su Instagram tramite i quali veicolare il messaggio che "Crema rilancia la propria immagine per raccontarsi nei valori e nell'attrattiva!"


Progetto "social" ambizioso che mi auguro possa portare risultati concreti per la città. Risultati che passano però dalla capacità di arricchire e completare con contenuti e iniziative il messaggio originale.
Questo perché se la singola fotografia su Instagram può essere utile per attrarre attenzione, questo interesse deve essere coltivato e finalizzato nel momento in cui l'utente accede al suddetto "portale" mettendo a sua disposizione servizi e informazioni sempre aggiornati.

Ed è in questo passaggio che nascono i problemi, alcuni dei quali avevo già evidenziato in un post del 21 gennaio 2017. Se da un lato il sito presenta un calendario ricco degli eventi in programma, i problemi nascono scorrendo la pagina ed arrivando alla sezione con i link ad altri siti che vengono presentati come "SITI PARTNER SCOPRI LE LORO INIZIATIVE CON UN CLIK".

Allora...

Teatro San Domenico - irraggiungibile nel momento in cui scrivo (magari ha solo cambiato indirizzo e gli amministratori devono solo aggiornare il link).

Extraordinary Crema - creato come www.turismocrema.it in occasione dell'Expo di Milano, rimasto aggiornato al 2015!?!? sul quale è possibile prenotare la navetta per un evento chiuso da quattro anni.

Made in Crema - ultimo post a dicembre 2018 e penultimo a dicembre 2016...

Crema 2016 - sito dedicato a Crema Città Europea dello Sport e fermo al 31 dicembre 2016...

Come ho scritto in premessa, nonostante queste "perle", l'augurio che il progetto possa portare risultati rimane, così come il timore che tutto finisca nel solito "mestér cremàsch".

mercoledì 19 aprile 2017

TURISMO | ancora una volta #CremaPeggiora


Al netto di ripetitivi hashtag come #ExtraordinaryCrema e #TurismoCrema in questo ambito ogni giorno una conferma che poco o nulla è stato fatto.

#CremaMigliora dicono e scrivono, ma la verità è che nel turismo, sotto molti aspetti, #CremaPeggiora?!?!

D'altra parte per avere la certezza di una tale affermazione basta fare una visita ad un sito il cui nome è emblematico: www.turismocrema.com

Provate, magari riuscirete a prenotare un posto sulla navetta per l'Expo di Milano oppure trovare tutti gli eventi per l'estate, quella del 2015!!!

sabato 21 gennaio 2017

TURISMO | un vero ExtraordinaryCrema Social Flop

Di tanto in tanto escono sui mezzi d'informazione una serie di notizie e dati che riguardano l'andamento del turismo in città.
Raramente gli uni e gli altri sono positivi. Ultimo in ordine di tempo il fatto che l'ufficio turistico sia stato chiuso per tutto il periodo natalizio.
"Un problema conosciuto da tempo, verso il quale non abbiamo fatto nulla, la cui soluzione lasciamo alla prossima amministrazione" è stata la dichiarazione (o per essere precisi il senso vero della dichiarazione) dell'assessore comunale competente.

Ma non è su questo problema che scrivo questo post.
Come ormai tutti abbiamo modo di constatare, negli ultimi, la promozione del turismo ha registrato un'impennata nell'utilizzo dei cosiddetti "social", volendo includere in questo termine i vari Facebook, Twitter, Instagram e via dicendo, il tutto senza dimenticare i siti web.

E Crema??? come presidia la rete la nostra città, o per meglio dire chi l'amministra???

Basta navigare pochi minuti per verificare come la situazione sia parecchio deficitaria.
Partiamo dal social per antonomasia Facebook, al turismo è dedicata la pagina Extraordinary Crema - Visit Crema che vanta addirittura 1.192 like, un numero che definire ridicilo è poco se paragonato ad altre pagine che riguardano, seppur su argomenti diversi la città.

Quanto ai contenuti i post pubblicati non sono altro che semplici condivisioni di contenuti altrui. Decisamente poco...
Perché non compaiono sulla pagina link al sito creato in occazione di Expo che diveva divenire il sito del futuro, vale a dire www.turismocrema.com?

La risposta arriva esplorandolo, nella parte inferione compare ancora il banner che pubblicizza la navetta per l'esposizione di Milano chiusa il 31 otttobre 2015 !?!? Sarà una dimenticanza direte voi, nient'affatto, proseguendo si è invogliati a cliccare sul banner degli eventi ed il pdf che compare è alquanto eloquente, gli eventi presenti sono quelli del 2015!!!

Quasi dimenticavo, esiste anche un profilo su Instagram, o per meglio dire esisterebbe dato che dall'ultima fotografia caricata sono passsate 58 settimane (oltre un anno...).
 
Una situazione che di EXTRAORDINARY non ha nulla, anzi, dimostra come la superficialità e l'approsimazione regni sovrana a palazzo comunale, dove sono sempre prodigi a inserire ovunque gli hashtag #ExtraordinaryCrema, #TurismoCrema, ecc... 

Facilissimo peraltro prevedere come si giustificheranno #QuellidelPD. 
La colpa sarà sicuramente: di chi ci ha preceduto, della regione, delle cavallette, dei marziani, del ghiaccio sulle strade, del PGT, della cippa e della minc...

venerdì 26 settembre 2014

#TURISMO | il progetto "Le ECCELLENZE del TERRITORIO verso EXPO 2015"

Stamane, a cura della Camera di Commercio di Cremona, è stato depositato in Regione Lombardia il progetto denominato "LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO CREMONESE PER EXPO 2015", redatto dall'associazione temporanea di scopo costituita, oltre che dalla stessa Camera, da Provincia, comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore e associazioni di categoria.

Un progetto importante che intende promuovere e valorizzare le peculiarità e le eccellenze del territorio cremonese, cremasco e casalasco incrementando l’attrattività turistica e la competitività del territorio, potenziandone l’offerta turistica facendo leva sulle motivazioni di viaggio.

Idee e azioni concrete che non sono altro che il frutto del lavoro, spesso discreto e lontano dai riflettori, cui ho dedicato il mio mandato amministrativo che scadrà con l'elezione del nuovo presidente dell'amministrazione provinciale previsto per il prossimo 12 di ottobre. 

In particolare il contributo messo in campo dal mio assessorato (Sviluppo Economico, Turismo ed Expo) si è incentrato su quattro azioni specifiche:

Promozione turistica del territorio provinciale grazie alle dotazioni culturali identitarie del territorio, con particolare riferimento alla liuteria, all'arte organaria e alla musica.
 ARTE E CULTURA - INIZIATIVE DELLE CITTÀ MURATE E CASTELLATE
Il percorso storico “Circuito delle città murate e castellate” valorizza le strutture architettoniche difensive di tutto il territorio, mediante proposte turistiche finalizzate alla fruizione di percorsi che legano, con precisi criteri stilistici (dimore e giardini storici, tragitti urbani, eventi rievocativi in costumi d’epoca), le varie località. Gli itinerari sono conosciuti e proposti essenzialmente alle fiere di settore specializzate nel segmento sociale e scolastico, agli workshop per operatori del turismo che individua itinerari insoliti, ricchi di storia e cultura. Il Circuito  delle città murate e castellate porrà in essere azioni di  promozione delle rilevanze architettoniche delle provincia, incluse le ville visitabili.  A supporto, la stampa di specifiche  pubblicazioni riguardante i percorsi del circuito e le nuove proposte di itinerari; attività di convegnistica; l’ideazione di eventi nelle  dimore storiche.
FIL ROUGE
E’ l’esito di un dialogo tra le istituzioni musicali, le scuole di musica e le città, gli spazi pubblici, le piazze, gli esercizi commerciali e il turismo. Le scuole che fanno parte della Rete musicale cremonese realizzano un percorso che porta la musica fuori dalle aule, con la volontà di far conoscere la vivacità che caratterizza le scuole di musica ed animare, in un progetto condiviso con i Comuni, gli spazi urbani con un programma di concerti che rispecchi la vocazione delle singole scuole e aiuti gli allievi a cimentarsi con esibizioni pubbliche.
Promozione turistica del territorio provinciale grazie alle dotazioni identitarie del territorio, con particolare riferimento alle vie d’acqua e al ciclo turismo
L'IDEA DI VIAGGIO NELLA VALLE DEL PO
Sulle orme di Soldati, che con il pretesto del cibo e del vino fa conoscere l'Italia agli italiani: percorsi integrati dedicati al gusto, agli  eventi, alle esperienze di navigazione, - itinerari di navigazione di discesa e risalita lungo il fiume Po con fermate intermedie e possibilità di abbinamento a noleggio biciclette e/o visita a località rivierasche delle province di Cremona, Piacenza e Reggio Emilia - ai percorsi turistici nel paesaggio che si affaccia sul fiume. Un progetto di sistema che razionalizza le informazioni relative alle attività delle reti culturali del territorio, con particolare riferimento agli eventi, e fra essi agli eventi musicali, al fine di realizzare una programmazione unitaria e di medio periodo. Il prodotto, un calendario integrato dell’offerta culturale, la definizione di format informativi plurilingue, da realizzare in cartaceo e in web con la collaborazione del Sistema Turistico Po di Lombardia, mediante l’utilizzo della piattaforma E015.
Promozione turistica del territorio provinciale grazie alla facilitazione della mobilità.
NAVETTA EXPO
La provincia di Cremona presenta una dotazione infrastrutturale non adeguata alla gestione di flussi turistici potenzialmente attivabili con  Expo. L’esclusione del nostro territorio dalle principali direttive sia stradali che ferroviarie penalizza fortemente l’attrattività delle provincia.Per questo il  progetto prevede collegamenti diretti bi-settimanali  dei principali centri della provincia (Cremona, Crema e Casalmaggiore) il sito Expo. Il collegamento con Casalmaggiore si estenderà anche al sito Unesco di Sabbioneta. Le informazioni relative al servizio (quali ad esempio orari, prezzi, ecc.) verranno messe in condivisione tramite la piattaforma E015. Le attività di questo progetto si propongono di facilitare la realizzazione di pacchetti turistici da parte di tour operator.

sabato 13 settembre 2014

#FESTAdelTORRONE | il mio intervento alla conferenza stampa di presentazione


Nella mattinata di ieri ho partecipato, presso la Sala della Consulta del Palazzo Comunale di Cremona, alla conferenza stampa di presentazione della "Festa del Torrone", in programma dal 15 al 23 novembre prossimi.

Un evento importante che ha visto partecipare agli oltre 150 eventi organizzati nell'edizione 2013, durante i nove giorni di festa, la ragguardevole cifra di 230.000 persone. Numeri importanti per un evento che dovrebbe essere preso ad esempio da Crema per organizzare una vera e grande "Festa del Tortello", nella quale far convergere tutte le esperienze, vecchie e nuove, presenti nella nostra città. 


Di seguito il mio intervento: 
Come una piacevole tradizione che si rinnova ogni anno ho il piacere di partecipare a questo incontro con gli operatori dell’informazione per presentazione della prossima edizione della “Festa del Torrone”.
Un appuntamento importante e atteso non solo per la Città di Cremona, ma ormai per tutto il territorio, anche oltre i confini della provincia. Basti pensare alle numerose collaborazioni che gli organizzatori sono stati in grado di costruire in questi anni con città, festival, ecc.
Dopo una prima sperimentazione, svoltasi lo  scorso anno, di prolungare l’evento per oltre una settimana, anche questa edizione vedrà gli eventi dipanarsi abbracciando due fine settimana; segno di come la festa abbia raggiunto una grande maturità.
Seppur attraversando un periodo di incertezza sul proprio futuro, l’Amministrazione Provinciale di Cremona, che mi onoro di rappresentare, ha deciso comunque di non far venire meno il proprio apporto sia in termini finanziari, sia attraverso il lavoro dei propri collaboratori. Uno sforzo importante ma pienamente ripagato dal successo che la festa ha avuto e sono certo avrà in futuro.
Un futuro che vede questa edizione arrivare alla vigilia di un evento di cui tutti parlano ormai da anni, vale a dire l’Esposizione Universale di Milano del prossimo anno. Appuntamento quello dell’Expo verso il quale solo lavorando di comune accordo tra tutti gli operatori pubblici e privati, amministrazioni locali e associazionismo, si potranno ottenere risultati positivi in termini di accoglienza e offerta di eventi per  tutti quei turisti che ci auguriamo tutti vorranno passare qualche giorno nei nostri territori.
In ultimo un ringraziamento per il lavoro svolto, ed un augurio per quello in divenire, a quanti si stanno adoperando per offrire un’altra grande edizione della “Festa del Torrone”. 
Matteo Soccini
Assessore allo Sviluppo Economico, Turismo ed Expo
Provincia di Cremona

venerdì 7 marzo 2014

Comunicato Stampa | SOCCINI: La Provincia di Cremona aderisce al Progetto VENTO

La ciclovia lungo il Po, da Torino a Venezia, ideata dal Politecnico di Milano

Cremona, 7 marzo 2014 – Nell'ultima seduta la Giunta provinciale, su proposta dell’assessore Matteo Soccini, ha deliberato di manifestare il proprio interesse all'idea della grande ciclovia Vento, progettata dal Politecnico di Milano, riconoscendone l'utilità sociale, economica, di sviluppo turistico e culturale, sollecitando inoltre le Regioni, gli Enti Fluviali e il Governo a dare avvio alla realizzazione di Vento, in continuità con tutto quanto già realizzato, sia in termini di piste ciclabili che in termini di promozione turistica da questo Ente.

Il DASTU, Dipartimento di Architettura e Studi del Politecnico di Milano, sta mettendo a punto con il progetto "Vento" una nuova strada lungo il Po che collegherebbe Venezia e Torino e pensata solo per il passaggio di biciclette. Secondo i progettisti, sarebbe un importante volano per l'attrattività turistica e, quindi, per l'economia del nord Italia. Il progetto prevede 630 Km di pista che potrebbe essere la ciclabile più lunga d'Italia e una delle più estese d'Europa, un progetto che significherebbe numerosissimi nuovi posti di lavoro, sviluppo turistico, culturale e territoriale. Il percorso parte da Torino e attraversa quattro regioni, lungo tutta la Pianura Padana, arrivando a Venezia.

''Il nostro territorio è predisposto ad essere attraversato con una modalità dolce e lenta, ed è proprio con questa convinzione che la Provincia ha lavorato con enti pubblici e privati affinché il territorio possa diventare attraente per quei visitatori che si spostano in bicicletta'' spiega Soccini, che aggiunge: ''Oltre alle opere realizzate dal Settore Territorio, importante è stata la messa a sistema della rete ciclabile effettuata negli ultimi dieci anni dal Sistema Turistico Po di Lombardia. Il Sistema ha ottenuto finanziamenti attraverso la partecipazione a bandi statali e regionali che hanno permesso la realizzazione di tratti di piste ciclabili nei territori di competenza''.

Prosegue l’assessore: ''Altro punto di forza è anche la promozione della rete ciclabile attraverso la piattaforma tecnologica del Sistema Turistico dalla quale si possono scaricare circa 2.000 Km di pista tutte georeferenziate.
In quest’ottica ritengo doveroso sottolineare l'importante lavoro che sta svolgendo la Società Explora incaricata di promuovere il territorio lombardo in vista di EXPO. Il cicloturismo è uno dei 35 'club di prodotto' che la società andrà a proporre ai principali operatori internazionali attraverso la presenza a fiere di settore e  workshop''.

Per ulteriori informazioni sul Progetto VENTO si rimanda al sito ufficiale:  

sabato 15 febbraio 2014

Comunicato Stampa | MATTEO SOCCINI: "Food experience", i sapori di Crema e Cremona alla BIT

Food experience: i sapori della provincia cremonese e, in particolare del territorio cremasco, sotto i riflettori della Bit 2014, alla presenza di un pubblico numerosissimo. 

Nell'area eventi della Regione Lombardia il gusto della tradizione locale ha fatto centro con Matteo Soccini, assessore provinciale al turismo, che ha introdotto la storia e le specificità gastronomiche, mentre Giorgio Schiavini, Assessore al Turismo Comune di Crema, ha presentato, anche con un promo, il territorio, la tradizione e la cucina locale; grazie a Maria Cristina Coroneo dell’Associazione Tavole Cremasche, sodalizio nato nel ’96, sono stati svelati i segreti del tortello cremasco, dall'impasto alla cottura, con un approfondimento e degustazione dedicati al rinomato mostaccino di Crema. 

Non poteva mancare in questo viaggio alla scoperta della tradizione e folclore, la “Festa del Torrone – XVIII edizione Star tra le Stars”, presentata da Stefano Pellicciardi di SGP Eventi, sostenuta da Comune di Cremona, Provincia e Camera di Commercio di Cremona, le aziende produttrici di torrone ed un pool di aziende private.


Dal Cremasco si e’ passati quindi a Cremona, con la festa del torrone, che nel 2013 ha registrato 230.000 visitatori, 150 appuntamenti musicali e di animazione, 400 pullman, 600 camper e 600 tonnellate di torrone venduti,collegando il prodotto al territorio. Anche per il 2014 (15 al 23 novembre) sempre 9 giorni di festa e kermesse, con il tema della “quinta T” ovvero tecnologia e multimedialità’ legati al torrone ed a Cremona, dalle rievocazioni ad incontri con l’autore. Massimo Rivoltini, produttore di torrone, ha quindi chiuso l’evento con degustazione de “il torrone di Cremona, ambasciatore che rappresenta e celebra la citta’, grazie anche alla omonima festa che da la possibilità di visitare il nostro territorio, con tutte le sue specificità turistiche”.

venerdì 14 febbraio 2014

INTERVISTA | Mondo Padano su EXPO2015

«Cremona non balla da sola»
All'Expo 2015 insieme con le province del Sistema Turistico "Po di Lombardia".

di Alessandro Rossi - pubblicata su Mondo Padano del 14/02/2014.

Agroalimentare e liuteria, dove Cremona presenta delle eccellenze uniche in Italia, sono - secondo Matteo Soccini, assessore provinciale allo sviluppo economico, turismo, innovazione ed Expo, gli assi nella manica su cui puntare, sia alla Bit che si è aperta ieri a Milano, sia all'Esposizione universale. Un appuntamento, questo, troppo grande e troppo importante perché Cremona possa fare tutto da sola. Ecco perché il nostro territorio collaborerà di certo con le province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova, peraltro già alleate nel Sistema Po di Lombardia.

Assessore, partiamo dalla nostra presenza alla Borsa Internazionale del Turismo. Cremona ha deciso di esserci da protagonista.

E’ così. Il lavoro che si sta producendo per attrezzare il territorio in vista dell’Expo non poteva non vedere Cremona con un proprio stand alla Bit che quest’anno avrà un taglio dedicato soprattutto agli operatori professionali. E’ a loro che ci dobbiamo rivolgere per fare conoscere il nostro territorio. Da qui la decisione di esserci con un nostro stand, anche se parteciperemo anche agli eventi organizzati nello stand di Regione Lombardia.

Dunque, dal turismo avete iniziato a costruire la presenza di Cremona all’Expo.

La presenza nella nostra città del direttore generale di Explora,
la settimana scorsa, ne è una chiara testimonianza. E’ da lì che gli organizzatori di Expo sono partiti, dal coinvolgimento dei tour operators ai quali bisogna presentare la nostra offerta turistica. Ejarque è stato chiarissimo quando, rivolgendosi ai nostri operatori, alberghi, agriturismi, ristoranti, ma anche gestori di musei, ha detto che l’Expo è un investimento sul futuro, un occasione per ammodernare e migliorare ciò che abbiamo.

E a questo riguardo la Regione stanzierà diversi milioni di euro proprio per consentire agli albergatori di attrezzarsi per intercettare i visitatori, soprattutto gli stranieri. A che punto siamo con questa parte del lavoro?

Direi a buon punto: la mappatura del territorio e la trasmissione dei dati ad Explora è in via di completamento. Il passo successivo sarà posizionarsi.

Cosa intende, esattamente?

Faccio un esempio. Gli albergatori devono capire quale tipo di cliente possono intercettare. Ed attrezzarsi di conseguenza. Il nostro ruolo di amministratori non è quello di dirgli che cosa devono fare, ma di comprendere bene che cosa il territorio può offrire e di trasmetterlo ai tour operators. 

Quante frecce abbiamo al nostro arco? 

Più di quante non si pensi. La provincia di Cremona vanta delle specificità uniche: la liuteria, con le sue 150 botteghe, Stradivari e il Museo del Violino. E certamente l’agroalimentare, dove abbiamo una fortissima vocazione nel lattierocaseario, ma ad esempio anche nel pomodoro. Sono due capitoli dove non abbiamo rivali, non solo in Italia, ma anche a livello internazionale.
E sono realtà che dobbiamo far emergere. Poi, certo, come in moltissimi altri territori abbiamo una qualità diffusa molto elevata nella gastronomia e delle pregevoli bellezze artistiche ed architettoniche. Ma su questo fronte è l’Italia intera ad avere uno straordinario patrimonio e quindi è meno facile differenziarsi e distinguersi dagli altri. Il Museo del Violino è certamente qualcosa che ci rende unici nel mondo. Dovrà essere per noi uno straordinario biglietto da visita ed è per questa ragione che anche nel nostro stand alla Bit il Museo ed i suoi tesori sono ben evidenziati.
Non solo, nella giornata inaugurale della Bit è prevista una presentazione dei principali prodotti enogastronomici della regione al termine della quale è stato suonato un Amati prestato proprio dal Museo del Violino.

In queste settimane si è parlato molto di Expo e di quanto stanno facendo le province limitrofe.
Per Cremona la strada di una corsa in solitaria sembra ormai esclusa, anche per una questione di risorse esigue.

Io ritengo che con Piacenza e Brescia ci potranno essere dei punti di contatto. Ma di sicuro posso dire fin d’ora che ci saranno rapporti con le province alle quali già siamo legati all’interno del sistema Po di Lombardia, perché è del tutto evidente che quando si parla di pianura e di fiume Po i confini geografici delle province non hanno alcun senso. Siamo accomunati dalle medesime caratteristiche e dalle stesse problematiche.
Per questo dico senza esitazioni che, sul fronte turistico, Cremona cavalcherà l’offerta insieme a questi territori. Il Po è il patrimonio di un territorio molto più vasto della sola provincia di Cremona. D’altra parte...

Dica, assessore...

Volevo dire che tutte le forme di collaborazione sono possibili, ma per concretizzare qualcosa bisogna mettersi attorno ad un tavolo. E poi decidere. Solo per fare un altro esempio, una stretta collaborazione potrebbe essere sviluppata fra Cremona e il Parco tecnologico di Lodi. I cui responsabili si sono detti interessati a realtà come il Consorzio Casalasco e la Latteria Soresinese, assolute realtà d’eccellenza nell’ambito del pomodoro e del lattierocaseario. E’ evidente che quando si parla di questi ambiti vi debba essere una collaborazione fra territori e che ci debba essere una rete fra le punte d’eccellenza che ogni territorio può offrire. Questi rapporti possono e debbono esserci.

lunedì 10 febbraio 2014

Comunicato Stampa | MATTEO SOCCINI: Cremona, Crema e il territorio protagonisti alla BIT

La prossima edizione della B.I.T. 2014, che si svolgerà a Milano Fiera, dal 13 al 15 febbraio, sarà un'occasione unica, differente dai passati appuntamenti, che offrirà l'opportunità di intercettare operatori internazionali e nazionali direttamente allo stand e di inserire, così, l'offerta turistica locale nei pacchetti EXPO 2015.

 “Cremona ed il suo territorio” saranno presenti con un proprio stand (Padiglione 3 stand F07 G08), con il meglio dell’offerta integrata.
Tra le principali novità: 3 giorni di puro business, con accesso diretto nei singoli stand per gli  operatori professionali (13 e 14 febbraio), e riserva esclusivamente l'ultimo giorno (15 febbraio) della fiera, il sabato, al target misto, trade e consumer. 

Presenti, inoltre, presso lo stand, quattro seller locali che illustreranno pacchetti turistici legati al territorio, in particolare alla musica ed al cicloturismo: Agenzia Viaggi Nobile Sas (Cr), Guindani Viaggi Sas (Cr), Padus Viaggi (Cr) e Tourism Project Italy - International  (Pandino), con incontri B2B da giovedì a venerdì. Il sabato dedicato alle famiglie ed appassionati di turismo (sempre dalle ore 9.30 alle ore 18.30). In particolare, per questa edizione, si sono realizzate due specifiche pubblicazioni promozionali e di marketing turistico: “Appuntamenti musicali ed eventi” (oltre 500 eventi in provincia di Cremona) e “Guida all’offerta del territorio”.

Inoltre, le Province del Sistema Po di Lombardia saranno presenti nelle tre aree tematiche dello stand della Regione Lombardia (Pad. 3 – B03/B09 – D02/D10) “Arte e Cultura”, “Enogastronomia e food experience”, “Natura e Turismo attivo”, con materiale del Sistema Turistico Po di Lombardia e delle province interessate.

Sempre nell’ambito dei tematismi, nello stand  “Cremona ed il suo territorio” si potranno ammirare, alla presenza di artigiani che illustreranno l’arte organaria, un organo di Barberia della Fabbrica d’Organi Comm. Giovanni Tamburini di Pianengo e la costruzione dal vivo di un violino, grazie ad un maestro liutaio, in un apposito spazio allestito con attrezzi e banco di lavoro dell’Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Stradivari” di Cremona.

sabato 31 agosto 2013

INTERVISTA | InPrimapagina su EXPO, economia e turismo.

In Giunta provinciale Lei ha responsabilità in materia di sviluppo economico, innovazione, Expo 2015 e turismo. Cominciamo dall'Expo. Prima delle ferie estive, due importanti fatti sono avvenuti sul territorio: il primo, la presentazione a Cremona delle opportunità offerte dalla manifestazione. Una presentazione appunto, senza dialogo tra gli attori coinvolti. Perché non ha ritenuto opportuno intervenire in CCIAA per portare il Suo punto di vista?

L’incontro, organizzato da Provincia e CCIAA, è stato pensato per dare voce ai due sottosegretari intervenuti (Martina per il governo e Sala per la regione) ed ascoltare da loro le prossime mosse e intenzioni degli organi di cui fanno parte. In quest’ottica gli interventi introduttivi dei Presidenti di Provincia e CCIAA, Salini e Auricchio sono stati più che sufficienti, un mio ulteriore interventi non avrebbe aggiunti nulla rispetto a quanto esposto dallo stesso Presidente e dal Direttore Generale dell’ente Marina Ristori che ben hanno rappresentato il lavoro svolto soprattutto da chi mi ha preceduto come delegato all'expo, vale a dire l’attuale consigliere regionale Federico Lena.


Tra discorsi, presentazioni, dichiarazioni, sembra che si stia perdendo di vista l’importanza reale dell’Expo per offrire una boccata d’ossigeno all'economia lombarda (e non solo). In che modo la Provincia di Cremona potrebbe diventare protagonista della manifestazione secondo Lei?

Non credo affatto che si stiano perdendo di vista le opportunità che potrebbero nascere da EXPO, il problema è che molti non avendo approfondito realmente il tema e le implicazioni pensavano all'evento come all'ennesima occasione di finanziamento di progetti buoni per tutte le stagioni.
Come territorio provinciale quello che si deve fare e mettere a sistema quanto già esiste sul territorio soprattutto dal punto di vista turistico e ricreativo (enogastronomia, musica, arte e cultura), seguendo le linee guida di recente presentate da Regione Lombardia.
Il tutto relazionandoci con il nuovo ente di promozione turistica che Regione, società EXPO e camera di commercio di Milano stanno costituendo in queste settimane.


L’altro importante evento è la sottoscrizione di un accordo sul lavoro, tra sindacati ed ente organizzatore dell’Expo. In che modo anche la provincia di Cremona beneficerà di questa opportunità?

Ritengo pochi in quanto dalle notizie in mio possesso l’accordo riguarda quanto avverrà nel sito di Milano che ospiterà l’evento. Una eventuale ricaduta sul nostro territorio potrebbe avvenire nel caso in cui aziende presenti in provincia fossero coinvolte nei lavori e/o nella gestione dell’evento.


Expo 2015 si collega indissolubilmente allo sviluppo economico, Sua materia di competenza. L’Amministrazione provinciale sta valutando iniziative concrete, progetti reali per sfruttare questo evento non solo a breve termine, ma anche una volta conclusa la manifestazione?

I continui e ormai insostenibili tagli ai trasferimenti rendono pressoché impossibile per un ente come la provincia, destinato alla sparizione, mettere in campo risorse tali da poter intraprendere progetti di particolare impatto. Quello che l’ente, a prescindere dall'appuntamento EXPO è quello di convogliare le risorse comunque presenti e i possibili finanziamenti esterni sulla realizzazione di opere di complemento per rendere fruibile il territorio da parte di potenziali inventori, quali ad esempio gli interventi per il completamento della Paullese, la grande viabilità sul casalasca e non ultimo il costante impegno sul lato della riduzione del digital device.


In che modo state progettando di inserire la 
Provincia di Cremona tra le mete turistiche di Expo 2015? Abbiamo già sentito più volte parlare della valorizzazione del violino, considerato Patrimonio dell’umanità, a Cremona e dell’organo a Crema, ma in concreto cosa sarà proposto ai milioni di visitatori che arriveranno in Lombardia?

Lavorando attraverso gli strumenti oggi a nostra disposizione quale il Sistema Turistico Po di Lombardia quale collettore di una offerta turistica integrata tra i territori della bassa Lombardia, valorizzando realtà come la Strada del Gusto e non ultimo il fondamentale ruolo del Distretto Culturale. Come Provincia già in occasione del recentissimo bando dei Distretti del Commercio scaduto i primi di luglio abbiamo supportato le singole amministrazioni comunale, Crema e Cremona in primis, fornendo materiale e itinerari turistici che vedessero il territorio operare in sinergia e non ciascuno per conto proprio.
Detto questo molto dovranno fare le singole amministrazioni comunali in quanto sono i primi attori che operano sul territorio.
Il ruolo dell’ente provinciale è di coordinare e indirizzare le loro politiche verso le linee guida di Regione Lombardia che ho citato in precedenza.


Passiamo alla situazione attuale: le indagini congiunturali a livello nazionale e regionale continuano a non presentare segnali positivi. Come vanno le aziende cremonesi? Quali sono i settori che riescono a resistere?

Come tutto il territorio nazionale anche la nostra provincia continua a risentire della persistente congiuntura economica negativa. A livello locale i settori che mantengono comunque buone performance sono quelli nei quali vi è una tradizionale forza, vale a dire l’agroalimentare, sia nella produzione di materia prima quale il latte, sia nella trasformazione, alcune nicchie della meccanica, specie laddove processi di aggregazione e rete hanno avuto una maggiore implementazione (il polo della meccanica di Castelleone è un valido esempio) e un settore ormai strategico come quello della cosmetica, particolarmente attivo nel cremasco.


L’innovazione è una delle chiavi di volta per riuscire ad uscire dalla crisi: lo dimostrano i casi di molte aziende che anche nell'attuale congiuntura, non solo non chiudono, ma addirittura assumono. Qual è il ruolo svolto dal Suo assessorato?

Il ruolo si inquadra nel lavoro svolto per l’eliminazione del digital device del nostro territorio rispetto ad altre aree del paese. Il lavoro sulla progettualità inerente la banda ultra larga è stato e sarà importante per sopperire a questa notevole mancanza che ancora pervade il nostro sistema produttivo.

Era stato costituito presso la Prefettura il tavolo del credito, una sorta di osservatorio per verificare se effettivamente le banche sostengono il territorio. Chi lo controlla? Perché tutti gli imprenditori si lamentano ancora che non hanno l’appoggio delle banche? Ma allora il tavolo funziona o no?

Ritengo che queste domande dovrebbero essere rivolte a chi il tavolo ha organizzato e gestito.

sabato 6 luglio 2013

TURISMO | incontro sul problema degli operatori abusivi

La scorsa settimana si è svolto un incontro per affrontare il problema dei soggetti che, a vario titolo, organizzano viaggi e soggiorni al di fuori della normativa vigente.
di seguito riporto un articolo tratto dal sito www.inviatoquotidiano.it che ne parla e l'immagine del pezzo apparso sul quotidiano "La Provincia".

OPERATORI ABUSIVI DEL ‪#‎TURISMO‬
‪#‎Cremona‬, vertice in Provincia, promosso dall'Ass.re ‪#‎Soccini‬ con i titolari delle agenzie di viaggio. La preoccupazione delle associazioni di categoria: "Fenomeno dilagante. Situazione esplosiva". Le contromisure della Provincia


Cremona - Vertice in Provincia sulla piaga degli operatori turistici 'abusivi'. L'incontro sé è tenuto lo scorso 27 giugno presso la sede dell’Amministrazione provinciale di Cremona. Hanno partecipato i titolari e rappresentanti delle agenzie di viaggio del territorio per discutere il problema dei soggetti non accreditati che interferiscono con l’attività delle agenzie di viaggio e di turismo.

L’incontro, convocato e presieduto dall’assessore provinciale al Turismo Matteo Soccini ha registrato la presenza di numerosi titolari e rappresentanti di agenzie viaggio operanti su tutto il territorio provinciale, del presidente regionale Fiavet (Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo) Luigi Maderna, del rappresentante di Confcommercio Alberto Bardelli e del presidente di Asvicom Berlino Tazza.

Dopo l’apertura dei lavori da parte dell’assessore Soccini si sono succeduti parecchi interventi dei rappresentanti di categoria e delle agenzie, che hanno evidenziato in primis l’odierna portata del fenomeno, cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni ed ormai dilagante, in grado quindi di danneggiare in modo significativo, soprattutto in una congiuntura quale quella attuale, l’operato delle agenzie viaggio “autorizzate”.
Ormai i soggetti che organizzano viaggi appartengono alle categorie più svariate, un panorama sempre più composito ed eterogeneo.

Gli eventi organizzati sono di ogni tipo e durata, e spesso si traducono anche in un potenziale rischio per gli aderenti al viaggio in quanto gli organizzatori non possiedono né la professionalità né tantomeno i requisiti prescritti dalla legge, anche di carattere oneroso, di cui le agenzie devono essere dotate per poter esercitare la propria attività.
Tutti i presenti hanno concordato sul fatto che la situazione ormai è divenuta esplosiva ed inaccettabile e che è necessario un intervento congiunto, non più singolo ed estemporaneo come è avvenuto fino ad oggi.

“E’ infatti solo con la collaborazione congiunta tra agenzie, associazioni di categoria e amministrazione provinciale, che sarà possibile organizzare un intervento significativo, atto ad arginare le dilaganti irregolarità – ha sintetizzato l’assessore Soccini – il tutto al fine di tutelare non solo le agenzie che rispettano le norme, ma anche i singoli consumatori che troppo spesso rischiano di trovarsi in situazioni spiacevoli e dannose”.

Al termine degli interventi, l’assessore Soccini ha sintetizzano una prima linea di azione comune:
1) creazione di un indirizzo di posta elettronica dedicato per le segnalazioni di abusi da parte delle agenzie;
2) emanazione di circolari a vari soggetti che organizzano eventi, differenziate a seconda della categoria di soggetto, condivise con FIAVET ed associazioni;
3) Incontri specifici, per sensibilizzare in particolare i soggetti istituzionali, e del cui esito le agenzie saranno informate;
4) Aggiornamento della situazione ad un successivo incontro in autunno, quando verranno valutate anche eventuali azioni successive.