sabato 1 giugno 2013

Comunicato Stampa | LEGA NORD: TRIBUNALE Dall’incontro con l’On. Nicola MOLTENI un chiaro, e unanime, no alla chiusura del presidio giudiziario

CREMA, 1 giugno 2013 – Si è svolto nella serata di ieri, nella cornice di una Sala del Palazzo Provinciale a Crema gremita, l’incontro sul tema “SALVIAMO IL TRIBUNALE”, organizzato dalla locale sezione della Lega Nord, che ha visto come ospite principale l’On. Nicola Molteni, capogruppo nella commissione giustizia della Camera dei Deputati.
Una serata ricca di spunti e spiegazioni che hanno profondamente interessato il folto pubblico presente per ascoltare la possibile strada da percorrere per mantenere un importante presidio giudiziario sul territorio.

Al tavolo dei relatori erano presenti, oltre all’On. MOLTENI ed al segretario cittadino Dino Losa che ha introdotto la serata, erano seduti il presidente dell'Ordine degli Avvocati di Crema Ermete Aiello, il presidente dell'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Crema, Mario Tagliaferri ed il consigliere regionale Federico Lena. A moderare l’incontro il giornalista del quotidiano La Provincia Cristiano MARIANI.

Da segnalare, nel folto pubblico in sala, rappresentanti istituzionali e delle categorie economiche quali i sindaci di Crema Stefania Bonaldi, di Capergnanica Alex Severgnini, di Palazzo Pignano Rosolino Bertoni e di Pianengo Alex Cernuschi, il presidente del Consiglio Comunale Matteo Piloni, i consiglieri comunali Simone Beretta, Laura Zanibelli e Alberto Torazzi, il vicepresidente della Provincia Filippo Bongiovanni, il consigliere regionale Carlo Malvezzi, il senatore Gian Marco Centinaio ed presidenti di ASVICOM Berlino Tazza e Autonoma Artigiani Pierpaolo Soffientini.

In apertura di serata il segretario Losa ha letto un messaggio del Sindaco di Soncino Francesco Pedretti, che recitava: “La salvaguardia del tribunale di Crema è qualcosa che come amministratore mi vede da sempre in prima linea.
Difendere il tribunale significa difendere diritti e soprattutto servizi necessari per il nostro territorio e per i nostri cittadini.
Come comune di Soncino, siamo presenti e ribadiamo il nostro impegno e la nostra disponibilità ad agire da capofila tra gli amministratori che riterranno di continuare questa battaglia al fianco degli ordini professionali, delle associazioni e dei cittadini tutti”.

Nei loro interventi, sia i relatori al tavolo che il pubblico in sala, il filo conduttore è stato quello di ribadire come la riforma della geografia giudiziaria non stia favorendo un efficientamento del sistema giustizia, ma al contrario possa aumentare i costi ed i disagi non solo degli operatori ma anche e soprattutto dei cittadini.
L’Avv. Aiello e il dott. Tagliaferri, l’uno sotto il profilo giuridico e l’altro citando il panorama economico del territorio, hanno portato argomentazioni difficilmente confutabili per giustificare il mantenimento del tribunale.

L’On. Molteni, nel corso di un lungo e argomentato intervento, ha ricostruito il percorso della riforma in parlamento e svelato retroscena che hanno fatto comprendere chiaramente tutti gli errori insiti nel progetto.

Parlando delle prospettive immediate, stante la presentazione della proposta di legge, da lui sottoscritta, mirante a bloccare le chiusure del tribunali e l’avvio di una seria riforma l’On. Molteni ha spiegato come il Ministro Cancellieri: “Deve decidere se tenere conto della volontà politica espressa da tutti i gruppi politici presenti in parlamento. Vale a dire di arrivare alla proroga di un anno, che oltre ad essere utile per prendere tempo è necessaria per arrivare alla correzione della riforma. E’ l’ultima occasione per farlo prima che la riforma produca i suoi effetti”.
Nel caso in cui dal governo non arrivi la decisione di deliberare la proroga resta in campo la proposta di legge, il cui esame avverrà entro una decina di giorni nei quali “dopo che la politica ha dimostrato assoluta passività, ora si è rimessa in azione ascoltando il territorio come questa sera a Crema. E questa è la buona notizia”.

“Certamente - ha concluso l’onorevole canturino – la posizione politica della Lega Nord a sostegno della proroga resterà invariata, se la proposta non passerà le forze politiche che avranno fatto mancare il loro voto parlamentare ne dovranno rispondere ai cittadini”.


LEGA NORD | Sezione di Crema