sabato 6 novembre 2010
mercoledì 27 ottobre 2010
Comunicato Stampa - “LEGA: Depositata una mozione sul caso “calciotto” firmata dai consiglieri comunali Felice Tosoni e Matteo Soccini”.
CREMA, 27 ottobre 2010 – In merito alla questione dell’abuso compiuto nell’area limitrofa a Via del Fante per la realizzazione di un campo da “calciotto”, questa mattina è stata depositata da parte della Lega Nord, una mozione da iscrivere all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
Il documento, redatto dal consigliere Matteo Soccini e sottoscritto anche dal capogruppo in Sala degli Ostaggi Felice Tosoni, racchiude la posizione della sezione cittadina di Crema della Lega Nord, guidata dal segretario Walter Longhino, su un tema di particolare interesse per la città.
Di seguito il testo della mozione:
Alla cortese attenzione di
Antonio Agazzi – Presidente del Consiglio Comunale di Crema
Bruno Bruttomesso – Sindaco di Crema
Oggetto: MOZIONE SULLA QUESTIONE “CALCIOTTO”
Premesso che
Per un’amministrazione pubblica è doveroso porsi il rispetto delle regole da parte dei cittadini come un principio base della propria missione di governo.
Diviene altresì un obbligo pretenderlo dall’Amministrazione stessa e da tutti coloro che sono stati chiamati a gestire le tante società che operano nel nostro territorio.
Assodato che
Nell’area confinante con Via del Fante sia stata costruita un’opera non conforme a quanto stabilito da una convenzione intercorsa tra il Comune di Crema e la SCS servizi locali, approvata dal consiglio comunale della città.
Ritenuto che
La proposta unilaterale presentata all’attenzione dell’Amministrazione Comunale, da parte della SCS Servizi Locali, appare insufficiente a garantire i principi richiamati in precedenza.
Nell’auspicio che
Si possa addivenire ad una soluzione rispettosa dei principi di legalità e buona amministrazione.
Questo consiglio comunale
Apprezza l’azione del Sindaco di perseguire il principio di legalità.
Invita altresì il Sindaco
A percorrere tutte le strade per accertare quali siano le responsabilità che hanno portato alla realizzazione di un’opera non conforme a quanto previsto dalle convenzioni.
Nell’ipotesi per cui, dall’accertamento dei fatti, sia comprovata una responsabilità da parte di amministratori di società partecipate a richiederne la rinuncia all’incarico.
Ad impegnarsi affinché i costi derivanti da un eventuale ripristino della situazione originale non siano a carico dell’amministrazione pubblica, intendendo con questa accezione il Comune di Crema e sue società partecipate.
Ad assicurare, nell’ipotesi che si convenga per il mantenimento della struttura, ad oggi non conforme, all’assicurazione di una sua immediata rimozione non appena fosse necessario iniziare i lavori per il prolungamento della “gronda nord” e la stipula di un’integrazione delle convenzioni esistenti, tali per cui il gestore dell’impianto non debba trarre profitto dall’abuso accertato; il tutto prevedendo, a titolo esemplificativo, la corresponsione di un’ammenda.
Consiglieri Comunali
Felice Tosoni
Matteo Soccini
Il documento, redatto dal consigliere Matteo Soccini e sottoscritto anche dal capogruppo in Sala degli Ostaggi Felice Tosoni, racchiude la posizione della sezione cittadina di Crema della Lega Nord, guidata dal segretario Walter Longhino, su un tema di particolare interesse per la città.
Di seguito il testo della mozione:
Alla cortese attenzione di
Antonio Agazzi – Presidente del Consiglio Comunale di Crema
Bruno Bruttomesso – Sindaco di Crema
Oggetto: MOZIONE SULLA QUESTIONE “CALCIOTTO”
Premesso che
Per un’amministrazione pubblica è doveroso porsi il rispetto delle regole da parte dei cittadini come un principio base della propria missione di governo.
Diviene altresì un obbligo pretenderlo dall’Amministrazione stessa e da tutti coloro che sono stati chiamati a gestire le tante società che operano nel nostro territorio.
Assodato che
Nell’area confinante con Via del Fante sia stata costruita un’opera non conforme a quanto stabilito da una convenzione intercorsa tra il Comune di Crema e la SCS servizi locali, approvata dal consiglio comunale della città.
Ritenuto che
La proposta unilaterale presentata all’attenzione dell’Amministrazione Comunale, da parte della SCS Servizi Locali, appare insufficiente a garantire i principi richiamati in precedenza.
Nell’auspicio che
Si possa addivenire ad una soluzione rispettosa dei principi di legalità e buona amministrazione.
Questo consiglio comunale
Apprezza l’azione del Sindaco di perseguire il principio di legalità.
Invita altresì il Sindaco
A percorrere tutte le strade per accertare quali siano le responsabilità che hanno portato alla realizzazione di un’opera non conforme a quanto previsto dalle convenzioni.
Nell’ipotesi per cui, dall’accertamento dei fatti, sia comprovata una responsabilità da parte di amministratori di società partecipate a richiederne la rinuncia all’incarico.
Ad impegnarsi affinché i costi derivanti da un eventuale ripristino della situazione originale non siano a carico dell’amministrazione pubblica, intendendo con questa accezione il Comune di Crema e sue società partecipate.
Ad assicurare, nell’ipotesi che si convenga per il mantenimento della struttura, ad oggi non conforme, all’assicurazione di una sua immediata rimozione non appena fosse necessario iniziare i lavori per il prolungamento della “gronda nord” e la stipula di un’integrazione delle convenzioni esistenti, tali per cui il gestore dell’impianto non debba trarre profitto dall’abuso accertato; il tutto prevedendo, a titolo esemplificativo, la corresponsione di un’ammenda.
Consiglieri Comunali
Felice Tosoni
Matteo Soccini
giovedì 21 ottobre 2010
mercoledì 20 ottobre 2010
replicare o non replicare ? ? ?
sarebbe come sparare sulla croce rossa,
e non è il mio forte...
(per i distratti leggere "Cronaca" di oggi...)
martedì 19 ottobre 2010
Comunicato Stampa - "SOCCINI (Lega): Interrogazione sul futuro del Pergocrema"
CREMA, 19 ottobre 2010 – Nella mattinata oggi il consigliere comunale della Lega Nord Matteo Soccini ha presentato, per essere inserita nell’ordine del giorno del primo consiglio utile, un’interrogazione avente ad oggetto il futuro prossimo dell’Unione Sportiva Pergocrema.
“L’interrogazione che ho presentato stamane ha l’intenzione di porre all’attenzione dell’amministrazione comunale alcune domande che molti appassionati della principale società calcistica cittadina si sono posti in questi ultimi tempi - afferma il Consigliere Matteo Soccini che prosegue - Il mio intento non è di innescare alcuna polemica, ma ritengo che le domande che si pongono in molti meritino una risposta adeguata, specialmente per il fatto che tutte coinvolgono in varia misura il Comune di Crema.”
Conclude il consigliere leghista: “La presentazione di questa interrogazione, così come l’organizzazione da parte di alcuni sostenitori del Pergocrema di una serata, che dovrebbe svolgersi il prossimo 11 novembre, dedicata alle problematiche della società e del suo futuro sono il sintomo di come, al di là dei risultati sportivi che stanno maturando positivamente, la questione sul futuro del “Pergo” riscuota un forte interesse nella cittadinanza”.
Di seguito il testo completo dell’interrogazione:
Crema, 19 ottobre 2010
Alla cortese attenzione di
Antonio Agazzi – Presidente del Consiglio Comunale di Crem
Bruno Bruttomesso – Sindaco di Crema
Maurizio Borghetti – Assessore allo Sport
Oggetto: INTERROGAZIONE
Ai sensi dell’articolo 18 del Regolamento del Consiglio Comunale di Crema, sono a richiedere l’iscrizione della presente interrogazione all’ordine del giorno della prima seduta utile del Consiglio Comunale.
Premesso che
- La società calcistica Unione Sportiva Pergocrema è, dal 1932, un importante patrimonio della cultura sportiva della città di Crema.
- Nell’ultimo decennio, grazie all’impegno di tanti, la stessa è passata dal militare nel campionato di eccellenza a quello di prima divisione (un tempo serie C1), conquistata nella stagione 2007- 2008, dando risalto a livello nazionale alla nostra città.
- Le vicende dell’estate scorsa hanno portato ad un cambio al vertice della società con l’avvento del nuovo presidente Manolo Bucci, il quale ha acquisito una quota pari al 70% del capitale sociale dal suo predecessore Stefano Bergamelli.
Rilevato che
- Negli ultimi tempi diverse figure professionali hanno interrotto la loro, in taluni casi ultradecennale, collaborazione con la società, quale ad esempio la breve esperienza come direttore generale del sig. Giorgio Bresciani.
- Il settore giovanile, stando a quanto apparso di recente sulla stampa locale (La Cronaca del 15 ottobre 2010), presenterebbe gravi problematiche di gestione degli impianti, nell’organizzazione inerente la partecipazione ai campionati, nonché alla fornitura del materiale tecnico.
- Stante i regolamenti della Federazione Italiana Giuoco Calcio il passaggio, a stagione iniziata, di un tesserato da una società sportiva ad un’altra presenta dei vincoli tali da rendere difficile tale cambio, anche in presenza di comprovate mancanze gestionali ed organizzative da parte della società proprietaria del cartellino, col concreto rischio di rendere impossibile lo svolgimento di quella attività sportiva di cui è unanimemente riconosciuto il valore educativo per i nostri giovani.
- Alla data di presentazione della presente interrogazione non si hanno notizie riguardo lo stato del perfezionamento della convenzione tra l’U.S. Pergocrema e l’amministrazione comunale. Il cui passaggio in questo Consiglio non è ancora avvenuto.
- Dalla stessa società U.S. Pergocrema è pervenuta una proposta di modifica della convenzione stessa incentrata sulla possibilità di dotare il centro sportivo “Bertolotti” di un campo in erba sintetica, di cui ha riferito in una riunione dei capogruppo l’assessore competente.
Si chiede all’Amministrazione Comunale quanto segue:
1 - A che punto si trova la pratica relativa alla sottoscrizione della convenzione tra l’U.S Pergocrema e l’Amministrazione Comunale riguardante la gestione dello stadio “Giuseppe Voltini” e del centro sportivo “Bertolotti”?
2 - Se sia stata formalizzata la proposta della società U.S. Pergocrema relativa alla modifica della convenzione seguente alla proposta di dotare il centro “Bertolotti” di un campo in sintetico?
3 - Alla luce di quanto rilevato in merito alle problematiche del settore giovanile, nonché alle dichiarazioni dell’Assessore allo Sport rilasciate al quotidiano La Cronaca del 16 ottobre 2010, quali iniziative intende assumere l’Amministrazione per aiutare la società, e soprattutto i giovani calciatori, a risolvere tali problematiche?
4 - Quali garanzie l’Amministrazione Comunale si propone di chiedere alla nuova proprietà dell’U.S. Pergocrema affinché il futuro di questo patrimonio sportivo, culturale e sociale della Città di Crema non debba vivere medesime vicende come avvenuto negli ultimi anni in tante altre città italiane, come ad esempio Pisa, Mantova, Perugia e Massa?
lunedì 18 ottobre 2010
il calciotto in consiglio ? ? ?
su "La Provincia" di oggi trovate questa mia dichiarazione, a commento dell'opinione espressa da un consigliere comunale di Trescore Cremasco su vicende che riguardano l'amministrazione comunale di Crema, riguardante l'opportunità di una discussione in consiglio comunale della vicenda "calciotto".
Le aggiunte in verde sono mie...
Le aggiunte in verde sono mie...
Il consigliere comunale della Lega Matteo Soccini è in linea con il suo segretario (quando, nelle dichiarazioni fatte, parla di legalità): «Rimane fondamentale il ripristino della legalità — spiega —. Lo abbiamo ribadito più volte (io l'ho fatto per primo con la lettera a Bruttomesso pubblicata in un post precedente, gli altri mi sono venuti dietro... dopo) così come ha fatto Barbati.
Se ci sarà un consiglio dedicato a questo tema (anche se basterebbe una riunione della commissione di garanzia alla presenza del sindaco...) credo sia importante che all’interno dello stesso si arrivi poi ad una soluzione condivisa.
domenica 17 ottobre 2010
com'è bello andare in bici... lungo Via Mazzini
ieri pomeriggio si è svolta a Crema la contromanifestazione del PDL sulla questione della ventilata ipotesi che si vietasse il transito alle biciclette in Via Mazzini.
diversi organi d'informazione hanno sottolineato l'assenza di esponenti della LEGA NORD, nonchè degli altri partiti che formano la maggioranza in consiglio comunale.
perchè non c'ero? semplice, così come non considivido l'idea di chiudere al transito per le bici Via Mazzini, non condivido nemmeno le motivazioni che hanno portato alla manifestazione...
diversi organi d'informazione hanno sottolineato l'assenza di esponenti della LEGA NORD, nonchè degli altri partiti che formano la maggioranza in consiglio comunale.
perchè non c'ero? semplice, così come non considivido l'idea di chiudere al transito per le bici Via Mazzini, non condivido nemmeno le motivazioni che hanno portato alla manifestazione...
mercoledì 13 ottobre 2010
EXPO, meglio tardi che mai...
di seguito un articolo tratto dalla pagina 24 de "La Provincia" di oggi.
Marketing territoriale
Reindustria Mandato del Comune per Expo 2015
Reindustria ha ricevuto dal Comune di Crema mandato per un progetto del Cremasco su Expo 2015, che si concretizzerà a breve in un documento programmatico di marketing territoriale che conterrà le linee guida per il percorso di avvicinamento del territorio all’importante rassegna mondiale, attraverso una serie di indirizzi condivisi, azioni, iniziative ed eventi.
adesso rileggete il mio post del 28 novembre 2009 ! ! ! (inviato ai giornali come comunicato stampa).
per i meno pratici con il pc, eccolo:
COMUNICATO STAMPA
EXPO 2015: Soccini (Lega), “La proposta di Borghetti merita attenzione”.
CREMA, 28 novembre 2009 – In merito alla proposta riguardante l’Expo 2015 lanciata dall’assessore Maurizio Borghetti, interviene l’assessore provinciale allo sviluppo economico, Matteo Soccini.
“La proposta lanciata quest’oggi sulla stampa dall’assessore Borghetti di costituire una società che si occupi del tema Expo non può non trovare attenzione da parte dell’amministrazione provinciale – afferma l’Assessore allo Sviluppo Economico Matteo Soccini, che aggiunge – L’idea di mettere attorno ad un tavolo amministrazioni pubbliche, associazioni di categoria e altri soggetti privati merita un sicuro approfondimento per capirne la portata e gli obbiettivi che si propone di perseguire”.
Prosegue l’esponente leghista: “Quanto alla prospettiva di costituire una nuova società ad hoc ritengo opportuno privilegiare i soggetti che già operano sul territorio. Difatti una società che riunisce come azionisti Provincia di Cremona, comuni di Crema, Cremona e Casalmaggiore, associazioni di categoria, sindacati e camera di commercio è tuttora esistente e si chiama Reindustria.
In una fase come questa, in cui è in discussione il futuro di questa agenzia di sviluppo territoriale, è quanto mai corretto e doveroso porsi la domanda se non sia il luogo adatto al perseguimento degli obiettivi posti da Borghetti.
L’idea è stata lanciata, compito di tutti gli attori coinvolti discuterne seriamente.”
quando si dice: MEGLIO TARDI CHE MAI ! ! !
Marketing territoriale
Reindustria Mandato del Comune per Expo 2015
Reindustria ha ricevuto dal Comune di Crema mandato per un progetto del Cremasco su Expo 2015, che si concretizzerà a breve in un documento programmatico di marketing territoriale che conterrà le linee guida per il percorso di avvicinamento del territorio all’importante rassegna mondiale, attraverso una serie di indirizzi condivisi, azioni, iniziative ed eventi.
adesso rileggete il mio post del 28 novembre 2009 ! ! ! (inviato ai giornali come comunicato stampa).
per i meno pratici con il pc, eccolo:
COMUNICATO STAMPA
EXPO 2015: Soccini (Lega), “La proposta di Borghetti merita attenzione”.
CREMA, 28 novembre 2009 – In merito alla proposta riguardante l’Expo 2015 lanciata dall’assessore Maurizio Borghetti, interviene l’assessore provinciale allo sviluppo economico, Matteo Soccini.
“La proposta lanciata quest’oggi sulla stampa dall’assessore Borghetti di costituire una società che si occupi del tema Expo non può non trovare attenzione da parte dell’amministrazione provinciale – afferma l’Assessore allo Sviluppo Economico Matteo Soccini, che aggiunge – L’idea di mettere attorno ad un tavolo amministrazioni pubbliche, associazioni di categoria e altri soggetti privati merita un sicuro approfondimento per capirne la portata e gli obbiettivi che si propone di perseguire”.
Prosegue l’esponente leghista: “Quanto alla prospettiva di costituire una nuova società ad hoc ritengo opportuno privilegiare i soggetti che già operano sul territorio. Difatti una società che riunisce come azionisti Provincia di Cremona, comuni di Crema, Cremona e Casalmaggiore, associazioni di categoria, sindacati e camera di commercio è tuttora esistente e si chiama Reindustria.
In una fase come questa, in cui è in discussione il futuro di questa agenzia di sviluppo territoriale, è quanto mai corretto e doveroso porsi la domanda se non sia il luogo adatto al perseguimento degli obiettivi posti da Borghetti.
L’idea è stata lanciata, compito di tutti gli attori coinvolti discuterne seriamente.”
quando si dice: MEGLIO TARDI CHE MAI ! ! !
martedì 12 ottobre 2010
giovedì 7 ottobre 2010
Iscriviti a:
Post (Atom)