CREMA, 18 settembre 2013 – Facendo seguito a quanto dichiarato nel
corso della conferenza stampa organizzata lunedì 9 settembre per sottolineare le mancanze e obiezioni
alla lettera con la quale in Sindaco Bonaldi aveva risposto alla petizione
popolare contro l’insediamento di un centro culturale arabo in città, per
mano del consigliere Torazzi, è stata
depositata in consiglio comunale una interrogazione che chiede al Sindaco di
specificare ulteriormente la sua
risposta soprattutto in riferimento alla seconda richiesta formulata nella
petizione, riguardante la possibilità di
attuare quanto disposto dall'articolo 36 comma “f” dello Statuto Comunale, vale
a dire la “realizzazione di ricerche e
sondaggi presso i cittadini” sul tema oggetto della presente petizione.
Difatti il
principio da seguire in Italia, come già avviene in alcuni Paesi europei, dovrebbe essere quello di consultare la
popolazione locale prima di dare il via libera a progetti di costruzione di
moschee, musalle, minareti o strutture adibite ad ospitare i seguaci di
Maometto.
Ad
alzare gli scudi contro la realizzazione di luoghi di culto islamici, non solo a Crema, è come sempre solo la Lega Nord. Dopo la maxi-moschea di Ravenna -
seconda in Italia per dimensioni - il Carroccio intende ora scongiurare la realizzazione di analoghi insediamenti, in particolare a
Parma, dove il sindaco grillino Federico Pizzarotti ha già dato disponibilità
a cedere gratuitamente un terreno all’associazione islamica locale.
LEGA NORD | Sezione di Crema