Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco, cosa vuol fare Renzi?
CREMA, 23 marzo
2014 – Nella mattinata di venerdì è stata depositata alla Camera dei Deputati,
da parte dell’On. Guido GUIDESI, un’interrogazione al Ministro dell’Interno
riguardante il futuro di vari presidi di sicurezza e pubblica utilità presenti
sul territorio cremasco.
Il destino del Commissariato di Polizia, della Stazione
dei Carabinieri e della Caserma dei Vigili del Fuoco,
sulle quali fosche nubi si sono addensate nelle ultime settimane, in special
modo dopo la pubblicazione dei progetti di spending review che dovrebbero
colpire, nelle intenzioni del Governo Renzi, il comparto della sicurezza, sono al centro di un documento frutto della
collaborazione tra l’On. Guidesi ed il membro della Direzione cittadina Matteo
Soccini.
Nel testo, dopo una
dettagliata serie di considerazioni a carattere generale e locale, si chiede:
- se il Ministro sia a conoscenza dell'utilità, ai fini della sicurezza e dell'ordine pubblico dei presidi di Polizia di Stato, Carabinieri e Vigili del Fuoco presenti nella Città di Crema, nonché delle problematiche relative agli stabili nei quali sono gli stessi ubicati;
- quali siano le intenzioni ed i programmi per superare le criticità relative alle strutture che ospitano i presidi di Crema;
- quali siano i motivi economici e finanziari che giustificano chiusure, che, a giudizio degli interroganti, colpiscano l'attività prettamente operativa di presidio del territorio, d'indagine, di prevenzione e repressione dei crimini;
- se il Governo ritenga compatibile con il contrasto al degrado e con la garanzia della sicurezza e dell'ordine pubblico nella provincia un provvedimento di razionalizzazione che, ad avviso degli interroganti, ridurrebbe sensibilmente le capacità nel campo della prevenzione del crimine per via informatica, del controllo delle locali acque lacustri, della strada e del monitoraggio delle frontiere, ovvero se non ritenga di potenziare le capacità di contrasto al crimine anche in vista dell'Expo 2015;
- se
il Ministro non ritenga opportuno rivedere
il progetto di razionalizzazione che impone un drastico taglio ai
presidi e alle sezioni della polizia di Stato in un momento in cui al contrario andrebbe rafforzata l'attività
di controllo e prevenzione per fronteggiare l'emergenza immigrazione e
il crescente tasso di criminalità.
LEGA NORD | Sezione di Crema