giovedì 27 marzo 2014

Fondazione #CHARIS | bocciata la mozione della Lega sulla “scuola di CL”


Nell'ultima seduta (24 marzo), nonostante una settimana passata a verificare la possibilità di addivenire ad un testo comune tra maggioranza e opposizione, il consiglio comunale ha votato distintamente le due mozioni presentate sulla questione del possibile riutilizzo della struttura facente capo alla Fondazione Charis, meglio conosciuta come la scuola di Comunione e Liberazione.

L’esito delle votazioni è stato uguale e contrario come segue:


  • mozione di maggioranza 12 favorevoli e 9 contrari, approvata.
  • mozione della Lega 12 contrari e 9 favorevoli, respinta.
Ecco il testo completo della mozione della Lega, scritta dal sottoscritto che, seppur bocciata, resta agli atti del consiglio comunale, e della politica cremasca, come la posizione ufficiale del movimento, uscita da un dibattito interno proficui ed un voto democratico in sede di direzione cittadina.

Premesso che
  • Alle Province è demandata la competenza relativa all'edilizia scolastica per gli istituti secondari superiori.
  • La presenza nel territorio di Crema di numerosi istituti frequentati da migliaia di studenti ne fanno una realtà di primaria importanza nel panorama provinciale.
  • La Provincia di Cremona, nel corso del sua attuale mandato amministrativo, ha presentato un progetto per la realizzazione/completamento del polo scolastico sito in Via Libero Comune.
  • Per la realizzazione di tali opere è stata stipulata una convenzione tra l’Amministrazione Provinciale di Cremona ed il comune di Crema.
Ricordato che
  • Tale progetto, oltre a prevedere l’edificazione della nuova sede del Liceo Classico “Racchetti”, al fine di raggruppare in un'unica struttura gli studenti ad oggi sparsi in diversi stabili ubicati in città, comprende anche la realizzazione di opere a completamento degli istituti “Munari” e “Sraffa”, quali locali per le attività tecniche legate all'insegnamento e palestre, la cui mancanza, oltre a procurare un evidente disagio dovuto ai frequenti spostamenti degli studenti stessi in altri luoghi, comporta una notevole spesa a carico dell’Amministrazione Provinciale.
  • In località denominata Cascina Valcarenga è attualmente, e parzialmente, edificata la sede di un polo scolastico facente capo alla “Fondazione Charis”.
  • La Fondazione ha dichiarato di non essere in grado di proseguire i lavori per il completamento della struttura.
  • Sono in atto le procedure fallimentari relative alla Fondazione stessa.
Considerato che

  • La presenza in Città di strutture edilizie parzialmente edificate quali la scuola citata, oltre a storiche costruzioni come la “Cascina Pierina” da anni inutilizzate, costituiscono una ferita aperta per Crema, nonché un utilizzo non fruttifero di risorse pubbliche.
  • Il principio di buona amministrazione dei denari dei cittadini deve essere alla base dell’opera di coloro che sono chiamati a governare la “cosa pubblica”.
Preso atto
  • Dei contatti intervenuti tra la Provincia, il Comune ed il curatore fallimentare della Fondazione Charis al fine di evidenziare la possibilità di riutilizzo della struttura ad oggi edificata.
Il Consiglio Comunale di Crema
  • Invita l’Amministrazione Provinciale a proseguire, relativamente alle opere di completamento ricordate, la parte di progetto riguardante gli istituti “Munari” e “Sraffa”.
  • Invita l’Amministrazione Provinciale a valutare attentamente la possibilità di riutilizzo, anche parziale, della struttura di Fondazione Charis al fine di realizzare in tale luogo la nuova sede del Liceo “Racchetti” qualora tale ipotesi, oltre alla fattibilità tecnica e legale, non comporti una spesa a carico dell’amministrazione pubblica maggiore rispetto a quella preventivata per la realizzazione della struttura in Via Libero Comune.
  •  Impegna il Sindaco a rafforzare i contatti con la Provincia di Cremona per addivenire agli obiettivi sopracitati.

martedì 25 marzo 2014

Comunicato Stampa | LEGA NORD - MOSCHEA: la Giunta Bonaldi inizia l’iter per la variante al PGT.

Dalla Lega Nord opposizione totale!

CREMA, 25 marzo 2014 – Nella seduta di ieri pomeriggio la Giunta guidata da Stefania Bonaldi ha deliberato, come si legge nei documento presenti sul sito dell’Amministrazione Comunale sezione albo pretorio on line, l’avvio del procedimento per la redazione di una variante parziale al PGT unitamente agli adempimenti previsti dalla valutazione ambientale strategica (VAS).

Scorrendo il documento di delibera si legge tre le premesse che la Giunta intende, all’interno di una lunga serie di varianti “puntali e limitate”, procedere alla revisione delle previsioni del piano dei servizi per la realizzazione di edifici di culto e attrezzature destinate a servizi religiosi, in altre parole creare le condizioni per l’insediamento in città di una moschea, o musalla come preferisce chiamarla il Sindaco, anche se l’unica differenza consiste nel dimensionamento della struttura e non certo nella sua reale natura.

In particolare, nella relazione tecnica allegata si legge come l’amministrazione ha dato l’indirizzo di procedere ad una variante al PGT finalizzata ad individuare delle aree ritenute idonee per la realizzazione di edifici di culto e/o di attrezzature destinate a servizi religiosi.
Nella variante dovranno essere tenute in considerazione le eventuali istanze che potrebbero pervenire da parte di tutte le confessioni religiose a seguito dell’avvio del procedimento (indicati nella delibera in 60 gg.)

Dalla Lega Nord, che da sempre di è detta fermamente contraria all’ipotesi di insediamento nella nostra città di una moschea,  seppur camuffata da musalla o centro culturale, sarà opposizione totale alle intenzioni manifestate dalla giunta comunale.
Le ragioni di questa contrarietà sono note e non mancheremo di ribadirle in ogni luogo e occasione, nelle istituzione come tra i cittadini.

Cittadini che invitiamo sin da ora a far sentire la loro voce contraria, come hanno fatto a centinaia sottoscrivendo la petizione popolare contro la moschea di fronte alla quale l’amministrazione ha risposto ieri con un atto arrogante e immotivato.

LEGA NORD | Sezione di Crema

domenica 23 marzo 2014

Comunicato Stampa | LEGA NORD - SICUREZZA: Depositata dall’On. Guidesi interrogazione alla Camera.

Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco, cosa vuol fare Renzi?

CREMA, 23 marzo 2014 – Nella mattinata di venerdì è stata depositata alla Camera dei Deputati, da parte dell’On. Guido GUIDESI, un’interrogazione al Ministro dell’Interno riguardante il futuro di vari presidi di sicurezza e pubblica utilità presenti sul territorio cremasco.

Il destino del Commissariato di Polizia, della Stazione dei Carabinieri e della Caserma dei Vigili del Fuoco, sulle quali fosche nubi si sono addensate nelle ultime settimane, in special modo dopo la pubblicazione dei progetti di spending review che dovrebbero colpire, nelle intenzioni del Governo Renzi, il comparto della sicurezza, sono al centro di un documento frutto della collaborazione tra l’On. Guidesi ed il membro della Direzione cittadina Matteo Soccini.

Nel testo, dopo una dettagliata serie di considerazioni a carattere generale e locale, si chiede:

  • se il Ministro sia a conoscenza dell'utilità, ai fini della sicurezza e dell'ordine pubblico dei presidi di Polizia di Stato, Carabinieri e Vigili del Fuoco presenti nella Città di Crema, nonché delle problematiche relative agli stabili nei quali sono gli stessi ubicati; 
  • quali siano le intenzioni ed i programmi per superare le criticità relative alle strutture che ospitano i presidi di Crema; 
  • quali siano i motivi economici e finanziari che giustificano chiusure, che, a giudizio degli interroganti, colpiscano l'attività prettamente operativa di presidio del territorio, d'indagine, di prevenzione e repressione dei crimini; 
  • se il Governo ritenga compatibile con il contrasto al degrado e con la garanzia della sicurezza e dell'ordine pubblico nella provincia un provvedimento di razionalizzazione che, ad avviso degli interroganti, ridurrebbe sensibilmente le capacità nel campo della prevenzione del crimine per via informatica, del controllo delle locali acque lacustri, della strada e del monitoraggio delle frontiere, ovvero se non ritenga di potenziare le capacità di contrasto al crimine anche in vista dell'Expo 2015; 
  • se il Ministro non ritenga opportuno rivedere il progetto di razionalizzazione che impone un drastico taglio ai presidi e alle sezioni della polizia di Stato in un momento in cui al contrario andrebbe rafforzata l'attività di controllo e prevenzione per fronteggiare l'emergenza immigrazione e il crescente tasso di criminalità.
LEGA NORD | Sezione di Crema

giovedì 20 marzo 2014

Comunicato Stampa | LEGA NORD - STALLONI: una vittoria della Lega l’ok della Giunta Maroni alla riqualifica.

Grazie all’Ass.re Garavaglia ed il consigliere Lena per il risultato

CREMA, 20 marzo 2014La notizia dell’approvazione da parte della Giunta presieduta dal Presidente Maroni, nel corso della seduta odierna, della delibera che dà il via alla promozione di un accordo di programma per la riqualifica dell’area degli “Stalloni” è una notizia che Lega Nord di Crema accoglie con estrema soddisfazione.

Una grande risultato per la Città, che finalmente vedrà un’importante spazio urbano oggetto di quell’attenzione che le vicende degli ultimi anni parevano aver compromesso, ed una vittoria per la Lega Nord che attraverso l’operato dell’Assessore Massimo Garavaglia e del Consigliere Federico Lena è riuscita, dopo il salvataggio del C.R.E. avvenuto nei mesi scorsi, a porre basi solide per la redazione di un accordo che potrà ridare a Crema un pezzo della sua storia.

Dalla Lega cremasca un grazie a Massimo Garavaglia e Federico Lena per aver risposto con fatti concreti ad un problema che avevamo posto loro fin dall'inizio del loro mandato amministrativo.

LEGA NORD | Sezione di Crema

martedì 18 marzo 2014

Comunicato Stampa | LEGA NORD - SICUREZZA: Commissariato e Vigili del Fuoco a rischio chiusura?

Interrogazione della Lega in Parlamento

CREMA, 18 marzo 2014 – La recente pubblicazione sul Corriere della Sera, nella sua edizione domenicale, di un dettagliato “dossier” relativo alla spending review che potrebbe colpire polizia, carabinieri e vigili del fuoco non è passato inosservato agli occhi della Lega Nord cremasca.


Nell'articolo, ripreso anche dalla stampa locale, si citano dati preoccupanti quali la chiusura di 300 presidi di carabinieri e polizia, il tutto con l’obiettivo di un risparmio di 700 milioni di euro.
Segnali e indicazioni che non possono non destare preoccupazione nei cittadini per il possibile decadimento dell’azione di contrasto alla criminalità e di presidio del territorio che ne deriverebbe.

Tra i commissariati destinati alla chiusura non figurano al momento quelli presenti nella nostra provincia, ma vi è ad esempio quello di Treviglio. Chiusura contro la quale la Lega della bassa bergamasca si è già mobilitata.
La circostanza che strutture come il Commissariato e la caserma dei Vigili del Fuoco presenti in città non siano state “nominate” nell'articolo non è a nostro avviso un segnale rasserenante.

Lo stato di precarietà in cui versano entrambe le strutture che ospitano i presidi sono sotto gli occhi di tutti, amministratori pubblici, cittadini e gli stessi operatori.
E’ cronaca degli ultimi anni l’annosa questione della necessità di una nuova caserma per i Vigili del Fuoco, nonché l’inadeguatezza dello stabile che ospita la Polizia di Stato.
Una situazione da cui derivano spontanee diverse domande:

  • Il governo Renzi prenderà a pretesto tali carenze per sopprimere il commissariato e chiudere la caserma dei vigili del fuoco?
  • Le piccole stazioni dei carabinieri presenti nei nostri comune sono a rischio?
  • Gli organici, ed i mezzi a disposizione, subiranno trasferimenti in altre aree del paese e tagli? 

Al fine di avere delle risposte la Direzione Cittadina ha preso contatti con i rappresentanti in Parlamento della Lega per condividere le preoccupazioni e le domande citate, che saranno parte integrante di una prossima interrogazione in Parlamento, per la cui stesura la dirigenza cremasca è impegnata nella raccolta di dati e informazioni.

LEGA NORD | Sezione di Crema

domenica 16 marzo 2014

Comunicato Stampa | LEGA NORD - FONDAZIONE CHARIS: dalla Lega mozione incidentale.

Completare il polo esistente a San Bartolomeo e valutare riutilizzo della Struttura ai Sabbioni

CREMA, 16 marzo 2014Nella seduta di lunedì pomeriggio del consiglio comunale dovrebbe finalmente essere trattata la mozione della maggioranza sul polo scolastico della Fondazione Charis, un documento, definito urgente dalla sinistra, che attende di essere discusso dal 10 luglio dello scorso anno.

Una mozione che la Direzione Cittadina della Lega ha esaminato e discusso, sulla quale sono emerse una serie di forti obiezioni che la rendono non supportabile con un voto favorevole.
In sintesi il documento contiene l'affermazione certa che sia possibile il subentro nell'opera quando problemi legali esistono e sono emersi chiaramente nelle riunioni tra tecnici comunali, provinciali ed il curatore fallimentare.

Si parla di progetto di 24 milioni come fossero solo per il Racchetti ma non si cita la parte a servizio del Munari e Sraffa che la Lega ritiene debba essere proseguita.
Non si parla di una valutazione oggettiva e documentata tra i costi per il subentro e il proseguimento del progetto in Via Libero Comune per capire quale sia quello più conveniente.

Sul tema la posizione della Lega, che attraverso le sue rappresentanze nei consiglio comunale e provinciale ha votato a favore del polo scolastico a San Bartolomeo, è stata riassunta in una mozione incidentale che sarà presentata nel corso della seduta di domani.


Nel dispositivo finale si chiede al consiglio comunale di invitare l’Amministrazione Provinciale a proseguire, relativamente alle opere di completamento ricordate, la parte di progetto riguardante gli istituti “Munari” e “Sraffa”, nonché a valutare attentamente la possibilità di riutilizzo, anche parziale, della struttura di Fondazione Charis al fine di realizzare in tale luogo la nuova sede del Liceo “Racchetti” qualora tale ipotesi, oltre alla fattibilità tecnica e legale, non comporti una spesa a carico dell’amministrazione pubblica maggiore rispetto a quella preventivata per la realizzazione della struttura in Via Libero Comune.

LEGA NORD | Sezione di Crema

venerdì 7 marzo 2014

Comunicato Stampa | SOCCINI: La Provincia di Cremona aderisce al Progetto VENTO

La ciclovia lungo il Po, da Torino a Venezia, ideata dal Politecnico di Milano

Cremona, 7 marzo 2014 – Nell'ultima seduta la Giunta provinciale, su proposta dell’assessore Matteo Soccini, ha deliberato di manifestare il proprio interesse all'idea della grande ciclovia Vento, progettata dal Politecnico di Milano, riconoscendone l'utilità sociale, economica, di sviluppo turistico e culturale, sollecitando inoltre le Regioni, gli Enti Fluviali e il Governo a dare avvio alla realizzazione di Vento, in continuità con tutto quanto già realizzato, sia in termini di piste ciclabili che in termini di promozione turistica da questo Ente.

Il DASTU, Dipartimento di Architettura e Studi del Politecnico di Milano, sta mettendo a punto con il progetto "Vento" una nuova strada lungo il Po che collegherebbe Venezia e Torino e pensata solo per il passaggio di biciclette. Secondo i progettisti, sarebbe un importante volano per l'attrattività turistica e, quindi, per l'economia del nord Italia. Il progetto prevede 630 Km di pista che potrebbe essere la ciclabile più lunga d'Italia e una delle più estese d'Europa, un progetto che significherebbe numerosissimi nuovi posti di lavoro, sviluppo turistico, culturale e territoriale. Il percorso parte da Torino e attraversa quattro regioni, lungo tutta la Pianura Padana, arrivando a Venezia.

''Il nostro territorio è predisposto ad essere attraversato con una modalità dolce e lenta, ed è proprio con questa convinzione che la Provincia ha lavorato con enti pubblici e privati affinché il territorio possa diventare attraente per quei visitatori che si spostano in bicicletta'' spiega Soccini, che aggiunge: ''Oltre alle opere realizzate dal Settore Territorio, importante è stata la messa a sistema della rete ciclabile effettuata negli ultimi dieci anni dal Sistema Turistico Po di Lombardia. Il Sistema ha ottenuto finanziamenti attraverso la partecipazione a bandi statali e regionali che hanno permesso la realizzazione di tratti di piste ciclabili nei territori di competenza''.

Prosegue l’assessore: ''Altro punto di forza è anche la promozione della rete ciclabile attraverso la piattaforma tecnologica del Sistema Turistico dalla quale si possono scaricare circa 2.000 Km di pista tutte georeferenziate.
In quest’ottica ritengo doveroso sottolineare l'importante lavoro che sta svolgendo la Società Explora incaricata di promuovere il territorio lombardo in vista di EXPO. Il cicloturismo è uno dei 35 'club di prodotto' che la società andrà a proporre ai principali operatori internazionali attraverso la presenza a fiere di settore e  workshop''.

Per ulteriori informazioni sul Progetto VENTO si rimanda al sito ufficiale:  

mercoledì 5 marzo 2014

Comunicato Stampa | LEGA NORD - SICUREZZA: Bene gli incontri nei quartieri con le Forze dell’Ordine, ma il Comune deve fare la sua parte.

CREMA, 5 marzo 2014Dopo aver appreso della prossima organizzazione, grazie alla disponibilità delle Forze dell’Ordine, di incontri informativi nei quartieri sul tema della sicurezza, decisione scaturita nella riunione tra Sindaco e Prefetto la cui convocazione era stata auspicata dalla Lega, non possiamo non manifestare il nostro ringraziamento nei confronti degli organi preposti alla sicurezza per la disponibilità, nonché per l’impegno profuso ogni giorno.

Grazie anche all’Amministrazione Comunale per aver finalmente preso atto, seppur dopo poco meno di due anni dal suo insediamento, le numerose inchieste giornalistiche, gli atti e le interrogazioni presentate in consiglio dalla Lega Nord, dell’esistenza di una “questione sicurezza” in Città.

A questo punto attendiamo che il Sindaco relazioni quanto prima in consiglio sugli esiti della riunione in prefettura, oltre a rispondere alle domande formulate nell’interrogazione presentata alcune settimane orsono, vale a dire:

  • Ritiene di sollecitare il Consiglio Comunale ad addivenire a una decisione sul “luogo” in cui affrontare e discutere di sicurezza (“commissione” o “tavolo”)?
  • Quali interventi ritiene di mettere in campo come amministrazione comunale in tempi brevi sul tema della sicurezza?

LEGA NORD | Sezione di Crema