CREMA, 25 gennaio
2014 – Gli ultimi accadimenti, la raffica di furti nel quartiere di
Ombriano unitamente al grido di allarme dei commercianti, pongono per l’ennesima volta in primo
piano il problema sullo stato della
sicurezza in città.
Una situazione la cui gravità è resa evidente dalla
diffusione dei dati sulla criminalità, da parte della Polizia di Stato, che
fotografano aumenti delle denuncie fino
a percentuali del 50% rispetto
all’anno precedente.
Di fronte a tale
situazione la Lega Nord ritiene intollerabile ed incomprensibile il persistente ritardo da parte
dell’amministrazione comunale e delle forze consiliari, di maggioranza ed
opposizione, nel rendere operativo un
luogo di discussione ed elaborazione di possibili interventi nell’ambito della
sicurezza, nonché del miglioramento della qualità di vita a
Crema.
A fronte della richiesta di istituzione di una “commissione consiliare sulla
sicurezza” da parte della Lega e
non solo, la maggioranza aveva
proposto nell’ottobre scorso l’istituzione di un “tavolo sulla qualità della vita” nel
quale affrontare anche tali tematiche.
Una proposta cui avevamo risposto con favore purché si
attivasse il tutto in tempi brevi, ma purtroppo, a distanza di mesi, siamo a registrare
come nulla sia ancora partito a causa di
inutili diatribe tra chi sostiene il “tavolo” (maggioranza) e chi vorrebbe invece una “commissione”
(parte della minoranza).
Il tempo dei
bizantinismi della politica è finito. Che si chiami tavolo, commissione, consulta
o altro ai cittadini, come alla Lega, non interessa. Il tema della sicurezza deve essere messo
ai primi posti dell’agenda amministrativa senza ulteriori ingiustificati
ritardi.
LEGA NORD | Sezione di
Crema