martedì 7 gennaio 2014

Comunicato Stampa | LEGA NORD - GIUNTA BONALDI: bilancio con stangata e caos Tares. Per i cremaschi il 2014 inizia molto male.

CREMA, 7 gennaio 2014Nemmeno il tempo di riporre in soffitta alberi di natale e presepi dopo le festività natalizie che subito arrivano gli “auguri” del Sindaco Bonaldi per il 2014, sotto forma di una bella “stangata” fatta di tasse e tagli ai servizi per il bilancio di previsione e il caos sulla Tares fatto di aumenti fino al 220% della tassa e numerosi errori negli importi chiesti ai cittadini.

Che i bilanci degli enti locali siano in sofferenza, a causa soprattutto dei tagli e restrizioni portate avanti da Monti prima e proseguiti da Letta poi, sempre col pieno sostegno del partito di maggioranza relativa che governa Crema, è un fatto risaputo cui solo una proposta concreta di riforma delle finanze statali e cambiamento del patto di stabilità potranno porre rimedio, come avanzato dai promotori della campagna “Rompiamo il Patto!” che ha visto Crema partecipare con una serata di dibattito svoltasi lo scorso autunno.

La nomina del Sindaco all’interno degli organi dirigenti del PD fatta da Renzi ci auguriamo possa portare finalmente anche all’interno di quel partito la notizia che gli enti locali, in particolare al Nord, sono stanchi di essere vessati e spremuti al contrario di altre realtà (il decreto “salva-Roma” ritirato e ripresentato in altra forma ne è un valido esempio).

Come Lega Nord siamo consapevoli delle difficoltà e attendiamo di vedere nero su bianco, quanto prima, la proposta di bilancio che sarà messa in campo dall’amministrazione per poi avanzare le nostre considerazioni e proposte emendative.

Quanto al “caos Tares”, oltre agli aumenti finanche il 220% come segnalato da decine di utenti, negli ultimi giorni abbiamo ricevuto e costatato, anche in diverse discussioni sui social network, numerosi casi di errori nei moduli di pagamento inviati dal comune a cittadini, commercianti e altre categorie.

Errori consistenti in richieste di pagare importi molto superiori a quanto effettivamente dovuto dagli utenti, i quali, recatisi presso gli uffici preposti per chiedere spiegazioni degli aumenti ne sono usciti con le scuse degli impiegati per gli sbagli fatti.

A fronte di una situazione del genere cosa intende fare il Sindaco? Vuole dare l’input agli uffici di procedere celermente a verificare se le richieste fatte ai cittadini sono corrette, producendo ai dovuti rimborsi qualora gli utenti abbiano già pagato (la scadenza era fine 2013)? Oppure restare silente e lasciare che l’acqua scorra nel Serio?


LEGA NORD | Sezione di Crema