"La Provincia" di lunedì 20 settembre 2010 |
lunedì 20 settembre 2010
sabato 11 settembre 2010
SCRP, la "speranza" è "sparita"... forse
A quanto pare le buone intenzioni si sono scontrare con un muro di gomma costruito da chi non vuol capire e ragionare seriamente numeri alla mano... peccato.
L'ultimo augurio è che si tratti di una ulteriore incomprensione.
Tra pochi giorni ne sapremo di più... SPEREM!?!
L'ultimo augurio è che si tratti di una ulteriore incomprensione.
Tra pochi giorni ne sapremo di più... SPEREM!?!
venerdì 10 settembre 2010
SCRP, l'occasione "mancata" e la speranza di un accordo... per il bene del cremasco
Questo pomeriggio, convocati dal sindaco Bruttomesso, si ritroveranno un nutrito gruppo di primi cittadini di destra, centro e sinistra per "ricucire" lo strappo di fine luglio maturato in SCRP.
Speriamo vada tutto bene...
Ritengo però doveroso, prima dell'incontro, ricostruire l'accaduto...
Quanto accaduto nella serata di venerdì 30 luglio scorso, in occasione del rinnovo del CDA di SCRP, si può configurare come un’occasione mancata dalla “politica cremasca” della cui responsabilità si devono far carico un po’ tutti, ma principalmente il Partito Democratico con i suoi sindaci. Tale responsabilità deriva dall’atteggiamento rigido e pregiudiziale posto in essere nel corso dell’Assemblea, da prima mediante la presentazione di una propria lista autonoma e successivamente sottoponendo l’accettazione dell’indicazione di un proprio nominativo da inserire nella lista predisposta dal centro destra a condizioni inaccettabili.
L’atteggiamento preconcetto dei sindaci del PD di voler sindacare sui nomi proposti dalla maggioranza del capitale della società, nonché la richiesta di voler introdurre una nuova figura come l’amministratore delegato (il cui nome volavano fosse indicato da loro stessi) cui demandare specifici poteri, limitando le scelte della maggioranza, non è altro che il sintomo della palese volontà di cercare una rottura che i rappresentanti della Lega in assemblea ed il sottoscritto, seppur nella limitatezza della propria rappresentanza nel consesso dei sindaci, non auspicavano.
Le percentuali in campo hanno poi dimostrato come la disponibilità mostrata dal centro destra di accogliere nella propria lista un rappresentante dell’opposizione, senza pregiudiziali sul nominativo, fosse un’offerta ragionevole e adeguata. Purtroppo tale offerta è stata rispedita al mittente.
È auspicabile che la pausa estiva abbia rasserenato gli animi di quanti pensano di proseguire con i propositi di rottura e che il centro sinistra, abbandonato l’atteggiamento rigido e pregiudiziale nei confronti di alcuni componenti del CDA indicati dal centro destra, apprezzi la disponibilità ancora presente, di indicare una propria persona all’interno del CDA. Un passo in questa direzione sarebbe un degno segnale di distensione.
Voglio anche rimarcare come questa offerta provenga dal partito (la Lega Nord) cui spetterebbe l’indicazione del sostituto del “consigliere pro-tempore” eletto dall’assemblea di luglio.
La disponibilità che dimostriamo è il segno lampante di come il mio movimento metta al primo posto l’interesse del territorio rispetto all’occasione di avere “una poltrona in più”…
Il menzionato auspicio è dettato dalla necessità di esprimere una maggiore “democrazia” all’interno della governance societaria anche in considerazione delle importanti azioni che gli amministratori della società dovranno affrontare nei prossimi mesi (gara rifiuti, possibili conferimenti in LGH, ecc).
Sulla composizione del CDA emersa dall’Assemblea, oltre a esprimere apprezzamento per la conferma del proprio rappresentate leghista in seno alla società, il quale ha raccolto un forte apprezzamento dai Sindaci per il suo ruolo dalla forte valenza tecnica che ha saputo mettere nei due progetti promossi da SCRP (Biofor di Castelleone e Teleriscaldamento di Crema), le cui realizzazioni hanno avuto sotto la sua direzione un fortissima accelerazione, mi piace sottolineare come l’inserimento di un’altra figura tecnica di valore come l’ing. Belloni, proposto dal Presidente della Provincia Salini, sia un ottimo segnale nella direzione auspicata anche dal Sindaco di Crema di inserimento di maggiore professionalità negli organi amministrativi delle società.
In ultimo ritengo doveroso esprimere un sincero ringraziamento al sindaco di Crema Bruttomesso per l’impegno profuso fino all’ultimo allo scopo di addivenire ad un accordo con la sinistra, impegno proseguito con la convocazione della riunione di questo pomeriggio alle 17.30 presso il suo ufficio in comune a Crema. Gli attacchi di questi giorni, provenienti da vari esponenti del PD, portati fino alla pretestuosa richiesta di dimissioni, non sono altro che la dimostrazione di come la sinistra non si faccia scrupoli nell’utilizzare luoghi come le Assemblee delle società pubbliche per portare avanti un’opposizione, ad oggi alquanto pregiudiziale, alla maggioranza che governa la città di Crema.
Non resta che attendere la sera…
Speriamo vada tutto bene...
Ritengo però doveroso, prima dell'incontro, ricostruire l'accaduto...
Quanto accaduto nella serata di venerdì 30 luglio scorso, in occasione del rinnovo del CDA di SCRP, si può configurare come un’occasione mancata dalla “politica cremasca” della cui responsabilità si devono far carico un po’ tutti, ma principalmente il Partito Democratico con i suoi sindaci. Tale responsabilità deriva dall’atteggiamento rigido e pregiudiziale posto in essere nel corso dell’Assemblea, da prima mediante la presentazione di una propria lista autonoma e successivamente sottoponendo l’accettazione dell’indicazione di un proprio nominativo da inserire nella lista predisposta dal centro destra a condizioni inaccettabili.
L’atteggiamento preconcetto dei sindaci del PD di voler sindacare sui nomi proposti dalla maggioranza del capitale della società, nonché la richiesta di voler introdurre una nuova figura come l’amministratore delegato (il cui nome volavano fosse indicato da loro stessi) cui demandare specifici poteri, limitando le scelte della maggioranza, non è altro che il sintomo della palese volontà di cercare una rottura che i rappresentanti della Lega in assemblea ed il sottoscritto, seppur nella limitatezza della propria rappresentanza nel consesso dei sindaci, non auspicavano.
Le percentuali in campo hanno poi dimostrato come la disponibilità mostrata dal centro destra di accogliere nella propria lista un rappresentante dell’opposizione, senza pregiudiziali sul nominativo, fosse un’offerta ragionevole e adeguata. Purtroppo tale offerta è stata rispedita al mittente.
È auspicabile che la pausa estiva abbia rasserenato gli animi di quanti pensano di proseguire con i propositi di rottura e che il centro sinistra, abbandonato l’atteggiamento rigido e pregiudiziale nei confronti di alcuni componenti del CDA indicati dal centro destra, apprezzi la disponibilità ancora presente, di indicare una propria persona all’interno del CDA. Un passo in questa direzione sarebbe un degno segnale di distensione.
Voglio anche rimarcare come questa offerta provenga dal partito (la Lega Nord) cui spetterebbe l’indicazione del sostituto del “consigliere pro-tempore” eletto dall’assemblea di luglio.
La disponibilità che dimostriamo è il segno lampante di come il mio movimento metta al primo posto l’interesse del territorio rispetto all’occasione di avere “una poltrona in più”…
Il menzionato auspicio è dettato dalla necessità di esprimere una maggiore “democrazia” all’interno della governance societaria anche in considerazione delle importanti azioni che gli amministratori della società dovranno affrontare nei prossimi mesi (gara rifiuti, possibili conferimenti in LGH, ecc).
Sulla composizione del CDA emersa dall’Assemblea, oltre a esprimere apprezzamento per la conferma del proprio rappresentate leghista in seno alla società, il quale ha raccolto un forte apprezzamento dai Sindaci per il suo ruolo dalla forte valenza tecnica che ha saputo mettere nei due progetti promossi da SCRP (Biofor di Castelleone e Teleriscaldamento di Crema), le cui realizzazioni hanno avuto sotto la sua direzione un fortissima accelerazione, mi piace sottolineare come l’inserimento di un’altra figura tecnica di valore come l’ing. Belloni, proposto dal Presidente della Provincia Salini, sia un ottimo segnale nella direzione auspicata anche dal Sindaco di Crema di inserimento di maggiore professionalità negli organi amministrativi delle società.
In ultimo ritengo doveroso esprimere un sincero ringraziamento al sindaco di Crema Bruttomesso per l’impegno profuso fino all’ultimo allo scopo di addivenire ad un accordo con la sinistra, impegno proseguito con la convocazione della riunione di questo pomeriggio alle 17.30 presso il suo ufficio in comune a Crema. Gli attacchi di questi giorni, provenienti da vari esponenti del PD, portati fino alla pretestuosa richiesta di dimissioni, non sono altro che la dimostrazione di come la sinistra non si faccia scrupoli nell’utilizzare luoghi come le Assemblee delle società pubbliche per portare avanti un’opposizione, ad oggi alquanto pregiudiziale, alla maggioranza che governa la città di Crema.
Non resta che attendere la sera…
domenica 5 settembre 2010
sondaggi... veri e presunti.
ieri pomeriggio ha avuto inizio un "sondaggio on line" lanciato dal sito www.cremonaonline.it, dedicato all'ordinaza contro l'accattonaggio molesto ed il commercio abusivo emanata dal comune di Crema.
un'ordinanza che ha scatenato i soliti buonisti in raccolte firme e ricorsi al TAR tutti basati sulla falsa interpretazione dell'ordinanza il cui unico e solo scopo è quello di combattere coloro che, facendo leva sulla compassione specie delle persone anziane, si fingono persone in difficoltà ma fanno parte in realtà di quell'esercito di profittatori spessissimo (basta leggere le cronache giudiziarie) facenti parte di organizzazioni malavitose. per non parlare poi di quelli che esercitano un palese commercio abusivo con relativa evazione fiscale...
ma veniamo al sondaggio; ne parlo per fare una considerazione molto semplice (adesso che il dato parziale vede i favorevolo attorno all'80%) sull'attendibilità di questi strumenti.
perchè? semplice... dopo aver votato (cosa che dovrebbe essere possibile solo una volta per ogni pc) ho provato a "svuotare la cache" del mio pc e rivotare.
risultato? il mio secondo voto è stato registrato...
questo per dire ad una settimana dalla sua chiusura che a prescindere dall'esito sarebbe buona cosa che nessuno ne faccia uso per sostenere la propria posizione stante, oltre al trucchetto informatico, anche il fatto che si tratta di un'indagine senza basi scientifiche.
girando per la città difficilemente trovo persone che manifestano avversione per il contenuto dell'ordinanza...
e certamente non sono cittadini che domani correranno a connettersi al sito per votare il "sondaggio".
e certamente non sono cittadini che domani correranno a connettersi al sito per votare il "sondaggio".
sabato 4 settembre 2010
Comunicato Stampa - “SOCCINI (Lega): Soddisfazione per la pronuncia del TAR sul sottopasso di Via Indipendenza e l’ok al leasing come strumento di finanziamento”.
il progetto del sottopasso in Via Indipendenza |
CREMA, 4 settembre 2010 Sulla pronuncia del TAR di Brescia che ha rigettato il ricorso contro la realizzazione del sottopasso in Via Indipendenza interviene Matteo Soccini, consigliere comunale della Lega Nord.
“Innanzitutto voglio esprimere il mio compiacimento per la decisione presa dal giudice del TAR di respingere la richiesta di sospensiva per il progetto del sottopasso di Via Indipendenza - afferma il Consigliere Matteo Soccini che prosegue - grazie a questo pronunciamento anche questo ostacolo alla realizzazione di una importantissima opera viabilistica per la città viene meno. Adesso è importante accelerare i tempi per gara, assegnazione lavori e loro messa in opera.”
Conclude il consigliere leghista: “Quanto alle considerazione che il Tar, nel motivare la decisione, giudica la scelta del leasing in costruendo non contrastante con il Codice dei Contratti, e ritenendolo pertanto uno strumento compatibile con la gestione finanziaria dell’Ente; dimostra come le polemiche dei mesi passati sulla correttezza o meno dell’uso del leasing fossero prive di fondamento e tese, specie quando provenienti dall’opposizione, solo a bloccare la realizzazione di questa importante opera pubblica.”
venerdì 3 settembre 2010
La CREMA di BENGODI...
ieri mattina ho partecipato alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione "Crema di Bengodi" che si svolgerà i prossimi 10, 11 e 12 settembre presso CremArena in Via Dante... ovviamente a Krema...
ecco la rassegna stampa di oggi...
cliccate sugli articoli per leggerli.
ecco la rassegna stampa di oggi...
cliccate sugli articoli per leggerli.
"La Cronaca" |
"La Provincia" |
martedì 24 agosto 2010
lunedì 23 agosto 2010
sabato 21 agosto 2010
W il Tortello e la sua Repubblica ! ! ! e ovviamente l'Arte Organaria...
"La Provincia", pagina 23 di sabato 21 agosto 2010. |
di Stefano Sagrestano
Crema ‘Repubblica del tortello’, ma anche capitale dell’arte organaria. A questi temi si è interessata ieri mattina la troupe de tg regionale della Rai. Assente per impegni di lavoro l’assessore alla cultura Paolo Mariani, l’inviato ha intervistato l’assessore al Turismo Maurizio Borghetti e quello provinciale allo Sviluppo economico Matteo Soccini. La Rai è arrivata a Crema sull’onda della polemica tra Soccini e Mariani.
L’esponente leghista cremasco è stato interpellato dopo che nei giorni scorsi aveva avuto risonanza nazionale la sua intervista sul quotidiano ‘La Provincia’ in merito al concorso di idee lanciato dall’assessore alla cultura Paolo Mariani per la realizzazione del monumento all’organo cremasco, da installare sulla rotatoria di via Milano, nei pressi dell’Ipercoop. Soccini aveva detto «Mi chiedo: allora perché non un monumento al tortello e alla sua Repubblica? ». Da qui ne era nato il caso su quale delle due eccellenze cremasche sia da preferire.
«Era una battuta—ha spiegato ieri Soccini al microfono Rai —. Crema ha queste due tipicità e l’importante è che a livello nazionale si parli di entrambe ». La troupe è stata prima in piazza Duomo, poi ha ripreso l’organo della cattedrale e in terza battuta ha fatto visita al raviolificio Salvi, per filmare la produzione dei tortelli dolci. «Ho spiegato all’inviato — ha raccontato Borghetti — come l’arte organaria sia una tradizione cremasca esportata in Italia, e nel mondo. La proposta del concorso di idee per il monumento è a livello embrionale. Vediamo cosa emergerà poi valuteremo se di realizzarlo».
_________________________
"La Cronaca", pagina 16 di sabato 21 agosto 2010. |
di Daniela G. Carrabba
Galeotto fu il ‘monumento al Tortello’. Crema sotto i riflettori di Tg3 Lombardia. Ieri mattina una troupe del Tg regionale è giunta nella nostra città sull’onda del tortello e degli organi, i due simboli che dovrebbero fungere da calamita per il turismo con una promozione dell’intero territorio. Andrea Silla, giornalista del telegiornale di Rai 3, ha così compiuto una visita della città soffermandosi sui suoi simboli. Sotto l’obiettivo della videocamera l’organo del Duomo, quello della vecchia sede del Folcioni e il tortellificio Salvi di via Porzi. Ad accompagnare il giornalista televisivo, l’assessore provinciale alle Attività Produttive Matteo Soccini e l’assessore al Commercio e Turismo del Comune di Crema, Maurizio Borghetti. La curiosità della televisione regionale è stata stimolata dalla asserzione, poi rivelatosi scherzosa, di Soccini che la scorsa settimana aveva proposto un monumento al tortello cremasco, vero faro della città, in contrapposizione a quello degli organi, come vuole l’assessore Mariani e da realizzare attraverso bando.
“La mia - commenta Soccini – voleva essere solo una battuta a margine della Repubblica del Tortello. Alla domanda del giornalista su come potrei immaginare un monumento al tortello, ho risposto che per me il migliore sarebbe un vero piatto di fumanti tortelli cremaschi, pronti da gustare. Preferisco infatti sedermi attorno ad un tavolo ed assaporare questo piatto della tradizione cremasca.
Di certo un tortello di pietra sarebbe un po’ difficile da mangiare. Lasciamolo fare se mai a qualche artista. L’importante comunque è che in tv si parli di Crema. A questo di certo ha contribuito una battuta scherzosa”. Da parte sua l’assessore Borghetti sostiene la validità di puntare sullo strumento musicale che affonda le sue radici nel contesto culturale e artigianale della terra cremasca: “In tantissimi edifici del mondo - ha affermato Borghetti – fanno sentire la loro voce gli organi costruiti a Crema e nel suo territorio. Tra i tantissimi altri anche alla Scala di Milano e nel Santuario di Nostra Signora di Guadalupe, a Tepeyacin, vicino a Città del Messico si suonano degli organi costruiti nella nostra terra. Mi pare dunque giusto puntare su questo strumento come veicolo di diffusione di conoscenza di Crema. L’occasione del distretto della musica è dunque preziosa. Per il monumento se ci saranno delle risposte valide da parte degli artisti con il concorso di idee, potrebbe essere un modo per divulgare la consapevolezza di questo strumento musicale”.
La televisione, in particolare Rai 3, è spesso presente nella nostra città e l’assessore alla Cultura, Paolo Mariani, non manca di esprimere il suo apprezzamento: Finalmente Crema ha il posto che le compete. E’ importante che si parli il più possibile della nostra città. L’effetto domino è assicurato.
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