martedì 18 maggio 2010

Comunicato Stampa - LA POSIZIONE DELLA LEGA NORD SULLA QUESTIONE “GRONDA NORD”

CREMA, 18 maggio 2010 – Nella serata di lunedì, presso la sede di Via Tensini in Crema, si è riunita la direzione cittadina della Lega Nord presieduta dal segretario Walter Longhino, alla riunione erano presenti anche il capogruppo Felice Tosoni e del Segretario Provinciale Matteo Soccini.
Tema dell’incontro l’analisi della proposta presentata dal coordinamento cittadino del Pdl riguardante il tracciato della gronda nord.


Premesso che l’unica proposta messa sul tavolo della maggioranza da parte della giunta, nella persona dell’assessore all’urbanistica Piazzi, è quella della cosiddetta “variante bassa” appare quanto mai inopportuno accusare la Lega di non attenersi al programma elettorale quando la stessa si esprime a favore della proposta dell’assessore competente che si presume condivisa dalla giunta.


Dall’analisi della “variante alta” si sono rimarcate le forti perplessità manifestate di recente per bocca del Segretario Provinciale Matteo Soccini. In sintesi un’ipotesi di raddoppio della zona P.I.P a nord della Pierina, l’interessamento nel suo tracciato del parco del Serio ed in prospettiva del parco del Moso (ipotesi quest’ultima non presente nel progetto ma enunciata informalmente da diversi esponenti del Pdl che vedono di buon occhio un prolungamento attraverso il Moso sino al rondò della Girandola) tendente a farne una vera e propria tangenziale.


La Lega ritiene fondamentale evitare di confondere il fine con il mezzo. In altre parole se il fine ultimo della futura gronda nord deve essere il completamento dell’opera esistente, il collegamento della frazione di Santo Stefano con il resto della città nell’ottica di un utilizzo parsimonioso del territorio, la soluzione prospettata con la “variante bassa” si configura come una buona soluzione, specialmente se integrata con una riqualificazione di Via del Fante da adibire al traffico locale dei residenti di Santo Stefano.


Si apprezza la precisazione che smentisce le voci interne al Pdl che ipotizzano in futuro un possibile intervento all’interno del Moso con la costruzione di una tangenziale che andrebbe a collegarsi al tracciato indicato dal Pdl stesso.
La Lega ribadisce come le priorità di intervento nell’area siano nell’ordine: la realizzazione del sottopasso in Via Indipendenza, la “variante bassa” della gronda nord con la contestuale riqualificazione di Via del Fante.

 Lega Nord – Lega Lombarda
Sezione “Bruno Salvadori” di Crema