venerdì 20 marzo 2009
MVB e i "circoli dell'inutilità"
Nella mia permanenza oltreoceano ho avuto modo di leggere sulle pagine del "Corriere" la notizia della prossima promozione della MVB da sottosegretario e ministro per il turismo.
Non una grande notizia se non fosse che si tratta dell'ennesimo esempio poco edificante di un incarico dato non per capacità ma come ricompensa per il servizio svolto per il cavaliere (in questo del tutto in linea con la peggiore tradizione italiota degnamente rappresentata nella passata legislatura dal prodino che contava tra ministri, vice e sottosegretari la bellezza di 101 inutili poltrone).
Ma quale prezioso servizio ha svolto la MVB per Silvio??? (non siate maligni...).
Semplice.
L'aver creato quei contenitori vuoti di idee che si chiamano "circoli della libertà".
E' ormai noto a tutti come queste creature non fossero altro che uno strumento (poco riuscito) messo in campo dal cavaliere per addivenire entro breve tempo al tanto desiderato partito unico. Nel suo progetto questi avrebbero dovuto erodere persone e voti a FI, AN, UDC e LEGA per porsi come nucleo per il futuro partito.
Nel tempo sono sorti come funchetti questi circoli (anche nel nostro territorio) raccattando un pò di gente da FI e AN senza toccare per nulla la Lega...
Il progetto però ha avuto un termine improvviso lo scorso anno all'indomani della caduta del governo Prodi. Difatti è bastata una notte al Silvio per far nascere il tanto agognato Pdl... (di cui si celebra tra una settimana il primo congresso). Creato il partito unico è finita anche l'esigenza del mantenere in vita la paccottiglia dei circoli e difatti l'unto ha subito chiuso i rubinetti ($$$) chiudento giornale, tv e altro...
Quanto ai resti dei circolini questi finiranno in qualche modo nel calderone del Pdl... a questo punto si capisce perchè la MVB si troverà "immeritatamente" seduta su una poltrona di ministro.
Ma a livello locale cosa diavolo sono questi circolini???
Ancora più semplice :-) non sono altro che un raccettacolo di quanti, incapaci di fare opposizione all'interno dei partiti, pensano di crearsi uno spazio politico per andare a trattare da pari con gli altri partiti (quelli veri che i voti e tanti li hanno) magari lanciare ultimatum, pontificare sui giornali su come si governano i comuni, andare a chiedere le poltrone di vicesindaco e vicepresidente in cambio di accordi vari...
In fondo che fossero una cosa del tutto inutile lo sapevano in molti (ma pochi lo dicevano) e tra una settimana lo saranno ancora di più (teoricamente non dovrebbero più esistere... ma in Italia le buffonate politiche sono dure a sparire... anzi sono la normalità...)
Vedremo...