Crema, 22 luglio 2009
Alla cortese attenzione di
Bruno Bruttomesso - Sindaco di Crema
Caro Bruno,
mi permetto di rubarti pochi minuti del tuo tempo per chiederti di leggere queste poche righe che mi sarebbe piaciuto non dover scrivere, ma gli eventi degli ultimi giorni ed il ruolo politico che ricopro mi costringono a farlo.
Innanzitutto voglio esprimerti, come ho già fatto sabato scorso, tutta la mia immutata stima e rispetto verso la tua persona e l’importante incarico che i cremaschi ti hanno voluto dare due anni orsono.
Quanto dichiarato in questi giorni ai giornali da un importante (per la carica che ricopre) esponente della Lega, non collima con quanto pensi il sottoscritto su tutta la vicenda della nomina del nuovo assessore alla cultura.
Di tutto quanto riportato da “la Provincia”, come puoi facilmente immaginare, non ne ero stato preventivamente informato ed ho avuto il dispiacere di doverlo leggere la mattina prima di partire per il lavoro.
Come ti ho già espresso la decisione finale sulla scelta spetta solo, ed esclusivamente, a te e non certo a vicepresidenti regionali o deputati della repubblica.
Quello che mi senti di prometterti per il futuro è il mio massimo impegno affinché il documento di programma che ti ho presentato non resti lettera morta.
Sarà mia premura battermi perché quanto di buono questa maggioranza può ancora fare per la NOSTRA città sia fatto.
Un impegno che sono certo ti vedrà in prima linea nei prossimi tre anni.
Forse ho scritto troppo ma sentivo la necessità di farlo per il rispetto della tua persona che viene prima di qualunque partito o assessorato.
Con stima e cordialità,Alla cortese attenzione di
Bruno Bruttomesso - Sindaco di Crema
Caro Bruno,
mi permetto di rubarti pochi minuti del tuo tempo per chiederti di leggere queste poche righe che mi sarebbe piaciuto non dover scrivere, ma gli eventi degli ultimi giorni ed il ruolo politico che ricopro mi costringono a farlo.
Innanzitutto voglio esprimerti, come ho già fatto sabato scorso, tutta la mia immutata stima e rispetto verso la tua persona e l’importante incarico che i cremaschi ti hanno voluto dare due anni orsono.
Quanto dichiarato in questi giorni ai giornali da un importante (per la carica che ricopre) esponente della Lega, non collima con quanto pensi il sottoscritto su tutta la vicenda della nomina del nuovo assessore alla cultura.
Di tutto quanto riportato da “la Provincia”, come puoi facilmente immaginare, non ne ero stato preventivamente informato ed ho avuto il dispiacere di doverlo leggere la mattina prima di partire per il lavoro.
Come ti ho già espresso la decisione finale sulla scelta spetta solo, ed esclusivamente, a te e non certo a vicepresidenti regionali o deputati della repubblica.
Quello che mi senti di prometterti per il futuro è il mio massimo impegno affinché il documento di programma che ti ho presentato non resti lettera morta.
Sarà mia premura battermi perché quanto di buono questa maggioranza può ancora fare per la NOSTRA città sia fatto.
Un impegno che sono certo ti vedrà in prima linea nei prossimi tre anni.
Forse ho scritto troppo ma sentivo la necessità di farlo per il rispetto della tua persona che viene prima di qualunque partito o assessorato.
Matteo Soccini