venerdì 2 luglio 2010

alla fine del mandato... da SEGRETARIO

Come ho già scritto in un post precedente, per domenica è in programma il Congresso Provinciale di Crema della Lega Nord. Di seguito un breve articolo che ho scritto per un settimanale cremasco distribuito oggi nelle case della città.
Buona lettura...

Quello convocato per domenica 4 luglio sarà certamente un congresso importante che arriva in un momento di grande crescita e rafforzamento del movimento leghista in terra cremasca. Il partito di cui lascio la guida dopo sei anni è un movimento molto diverso da quello che presi in mano nel novembre del 2004. Non spetta al sottoscritto giudicare la bontà dell’eredità che lascio al mio successore ma dalla fine del 2004 ad oggi i risultati ottenuti sono stati tanti, soprattutto se si pensa che la segreteria provinciale usciva da due anni di commissariamento.
In quel periodo il movimento viveva un momento di stallo, appena reduce dalla sconfitta alle comunali di Crema e dalla corsa per la provincia, con un senso di smarrimento e preoccupazione che correva per tutta la base dei tesserati. A sei anni di distanza il mio bilancio può contare sul raddoppio dei soci militanti, l’apertura di quattro nuove sezioni, la vittoria al comune di Crema del 2007, il grande esito delle elezioni politiche del 2008 che hanno portato il nostro partito ad eleggere per la prima volta un parlamentare e l’anno scorso alle provinciali di Cremona (grazie alla quale la rappresentanza nell’amministrazione Salini è di cinque consiglieri e due assessori), il consolidamento come secondo partito nel cremasco davanti al Partito Democratico con un ottimo 27%, a poche lunghezze dal Pdl.
Quanto all’esito dell’assise di domenica il mio auspicio è che possa emergere un nuovo segretario di forte caratura che sappia degnamente rappresentare le diverse anime e sensibilità che compongono il nostro territorio. Un segretario che possa ottenere un vasto consenso, anche superiore a quello ottenuto dal sottoscritto nel 2006 all’inizio del mio secondo mandato quando ottenni 80% dei voti.
Le sfide a tutt’oggi aperte sono ancora molte, a partire dal portare a termine nel migliore dei modi la tornata amministrativa a Crema dove nei due anni che mancano alla fine del mandato c’è la possibilità concreta di realizzare molto di quanto programmato nei mesi scorsi: l’adozione del PGT, la realizzazione del sottopasso in Via Indipendenza, l’accelerazione sul fronte della sicurezza e della qualità della vita di cui l’ormai famosa ordinanza contro l’accattonaggio molesto è un brillante esempio.
Quella che si chiude domenica è stata una lunga parentesi del mio impegno politico che in sei anni mi ha portato a vivere molte gioie, qualche arrabbiatura e poche delusioni. Ripensando a molti episodi e situazione mi rendo conto di come abbia anche commesso degli errori; d’altra parte solo chi non lavora non può sbagliare. Da lunedì non sarò altro che uno dei tanti militanti cremaschi al servizio della Lega Nord e dei suoi ideali.

La LEGA NORD nel Cremasco


Nella Lega il territorio cremasco, dal 1997, costituisce una “provincia” a se stante rispetto al resto della provincia istituzionale di Cremona. Questo comporta una totale parità di poteri e competenze delle due diverse segreterie.
Rispetto alla tradizionale divisione tra cremasco e cremonese che esiste ad esempio con CSC, SCRP e circondario, la provincia di Crema secondo la Lega è più ristretta e comprende i comuni “cremaschi” in senso stretto.
Di seguito alcuni dati molto schematici:


- 39 comuni (in allegati trovi una mappa con i confini…)
- 136.000 abitanti
- 106.000 elettori
- 27,2% di voti alle ultime regionali rispetto ad un 25,4% a livello di provincia di Cremona (PD 24,3%, Pdl 31,5% dati riferiti al cremasco)
- 113 delegati al congresso
- oltre 600 i tesserati nel 2009 (nel 2010 i dati parziali danno un costante aumento)
- 13 le sezioni operanti nel territorio, di cui 4 nate sotto la mia gestione:
CAPERGNANICA
CREMA
DOVERA (nuova)
MONTODINE
PALAZZO PIGNANO
PANDINO (nuova)
PIANENGO
RIPALTA CREMASCA (nuova)
RIVOLTA d'ADDA
ROMANENGO (nuova)
SPINO d'ADDA
TRESCORE CREMASCO
VAILATE


- 16 le amministrazioni comunali nelle quali è presente il movimento, di cui:
7 con in maggioranza
- la delegazione presso l’amministrazione provinciale conta:
5 consiglieri
2 assessori (Matteo Soccini, Silvia Schiavi)
- un parlamentare, l’On. Alberto Torazzi (camera dei deputati)