domenica 19 febbraio 2017
Crema2017 | "un gesto di normalità che diviene eccezionalità" solo in questo paese però...
Il gesto (apprezzabile e meritevole di rispetto) sono le dimissioni dal Cda di SCRP di Rossella Spada l'indomani della scesa in campo del marito Enrico Zucchi per le comunali di Crema della prossima primavera.
Un fatto che in ogni moderna ed evoluta democrazia non farebbe notizia, ma in quell'espressione geografica chiamata Italia diviene tema tale da ricevere un interesse particolare, specie nel momento in cui, come scrive La Provincia di oggi, nell'altro campo si "scopre" (invero come l'acqua calda) un certo "collateralismo" tra esponenti di società pubbliche, associazioni di rappresentanza economica, sindacati e la sinistra.
Nulla di nuovo sotto il sole, chiunque ha masticato un po' di politica e amministrazione pubblica di questi rapporti ne ha visti a decine.
Esecrabili? Inopportuni? Francamente non mi sento di giudicare, salvo quando si usano società pubbliche per organizzare eventi politici chiaramente di parte, e in questa città ne ho visti troppi...
Questo, quantomeno per le associazioni e i sindacati spetta ai loro associati e tesserati, mentre per le società pubbliche a parlare dovrebbero essere i soci (i sindaci nel caso di SCRP). Quanto ai cittadini, se proprio vogliono farlo, la cabina elettorale è il luogo ideale...