domenica 30 settembre 2012

La rivoluzione parte dal Nord


Ecco i 12 progetti, frutto del lavoro dei gruppi tematici degli Stati Generali del Nord, presentati dal Segretario Federale della Lega Nord, Roberto Maroni.

1. L’euroregione Nord: locomotiva per l’Europa delle regioni
Istituire l’Euroregione Nord, costituzionalmente autodeterminata, che definisce le proprie politiche e opera con regole certe per rilanciare efficienza e sviluppo.


2. La ricchezza del Nord deve far crescere il Nord
Trattenere a livello regionale il 75% delle tasse pagate dai cittadini e dalle imprese dell’Euroregione per investire nello sviluppo

3. No all’accanimento terapeutico sulle imprese decotte
Eliminare i sussidi alle imprese senza futuro per incentivare l’innovazione, le esportazioni e la ricerca

4. Imprese più forti nel Nord
Introdurre subito una fiscalità di vantaggio per i territori del Nord, per contrastare la delocalizzazione delle imprese

5. Per il Nord solo banche vere
Commissariare le banche che non sostengono le imprese produttive del Nord nell’accesso al credito

6. Meno stato, meno sprechi, più federalismo
Tagliare un milione di dipendenti pubblici delle regioni non virtuose, in base al rapporto con il Pil regionale e con il numero di abitanti

7. Burocrazia zero
Azzerare la burocrazia significa prima di tutto rispetto rigoroso dei termini di pagamento da parte del pubblico

8. Nuove infrastrutture globali
Realizzare infrastrutture integrate attraverso regole semplici, tempi certi e appalti a KM Zero, assicurando il libero accesso alle reti infrastrutturali a tutti gli operatori: dai treni alla banda larga

9. Più futuro per i giovani
Dare futuro ai giovani: zero IRPEF per l’assunzione di giovani sotto i 35 anni per i primi tre anni di lavoro

10. Lavoro e previdenza: modello Nord
Passare da contratti collettivi nazionali a contratti territoriali e riformare il sistema pensionistico su base regionale

11. Alta velocità dalla scuola al lavoro
Introdurre un nuovo sistema scolastico su base regionale, collegato al mondo delle imprese, che premi economicamente il merito e si basi sulla valutazione degli insegnanti anche da parte dei cittadini

12. Politica a costo zero
Drastico taglio ai costi della politica: dimezzare i parlamentari, ridurre i consiglieri regionali con le macroregioni, realizzare il Senato federale a costo zero, abolire ogni forma di finanziamento pubblico ai partiti.