venerdì 21 ottobre 2016

+++ ALLE REGIONI TAGLI PER 2,7 MILIARDI +++


Dal sito del Corriere della Sera si legge che il Governo di Matteo Renzi, nella Legge di Stabilità, prevede: "Un taglio di oltre il 10% alla spesa non sanitaria delle Regioni: 2,7 miliardi di euro, per il 2017, su poco più di 20 miliardi, quasi interamente destinati a spese di carattere «obbligatorio», come quelle per il personale e il TRASPORTO PUBBLICO LOCALE."

Considerando che la Regione Lombardia sarà come sempre quella più penalizzata da questi tagli indiscriminati significa che a mancare saranno CENTINAIA di MILIONI di EURO per AUTOBUS e TRENI.

Ovviamente QuellidelPD tutti belli zitti e allineati!?!?
Ma subito pronti, da domani, a starnazzare contro Roberto Maroni perché in Lombardia un treno viene soppresso oppure un autobus salta una fermata perché troppo pieno...

Un ulteriore motivo per VOTARE NO! al referendum del 4 dicembre che nelle sua maglie prevede lo smantellamento di quelle poche autonomie oggi presenti in questo paese.

#IoVotoNO #ReferendumCostituzionale #LombardiAutonoma

sabato 8 ottobre 2016

+++ PERGOCREMA, LA VERITÀ! +++


Nella sentenza si legge che << Il Collegio di Garanzia dello Sport ha rilevato che la registrazione dei marchi ha costituito uno strumento volto a dimostrare l'intento di MACALLI di precostituirsi il controllo dello svolgimento dell'attività sportiva nella Città di Crema >>.

In sostanza << le condotte di MACALLI erano orientate a sostituire una società non gradita (il Pergocrema) con una a lui 'vicina' (il Pizzighettone di Cesare FOGLIAZZA) >>.

Come mi sento dopo aver letto l'articolo?

SCHIFATO PER LE PORCATE COMMESSE AI DANNI DELLA SQUADRA DELLA MIA CITTÀ!

ORGOGLIOSO DI AVER CONTRIBUITO, INSIEME A POCHI VERI CANNIBALI, A SCOPERCHIARE LO SCANDALO!

giovedì 29 settembre 2016

PAGARE! PAGARE! PAGARE! 💸💰💸💰💸


Un altro grande successo della giunta Bonaldi!

Il grande nuovo piano parcheggi tanto sbandierato vedrà arrivare altri 40 stalli a pagamento lungo le principali vie appena fuori le mura.

Ovviamente non subito, ma dopo le elezioni comunali del prossimo anno.
desso partiranno le solite SUPERCAZZOLE su Smart city, parcheggio gentile, app, ecc, ecc...

Intanto, dopo il tanto amato autovelox in tangenziale, continua la loro grande politica della mobilità che si può riassumere con un semplice...
"CARO CREMASCO, PAGA E TACI!"

giovedì 15 settembre 2016

PADANIA | 20 anni dopo...

Dichiarazione di Indipendenza e Sovranità della PADANIA

Venezia, 15 settembre 1996

Preambolo

Noi, popoli della Padania, convenuti sul grande fiume e in Venezia dall'Emilia, dal Friuli, dalla Liguria, dalla Lombardia, dalle Marche, dal Piemonte, dalla Romagna, dal Sud Tirolo-Alto Adige, dalla Toscana, dal Trentino, dall'Umbria, dalla Valle d'Aosta, dal Veneto e dalla Venezia Giulia, riuniti oggi, 15 settembre 1996, in Assemblea Costituente affermiamo e dichiariamo:

Quando nel corso degli eventi umani diventa necessario per i Popoli sciogliere i vincoli che li legano ad altri, costituirsi in Nazione indipendente e sovrana ed assumere tra le nazioni della Terra il ruolo assegnato loro dal Diritto Naturale di Autodeterminazione, il rispetto che si deve all'opinione della Società Internazionale e dell'Umanità intera richiede che essi dichiarino le ragioni che li hanno costretti alla separazione.

Da tempo immemorabile abitiamo, dissodiamo, lavoriamo, proteggiamo ed amiamo queste terre, tramandateci dai nostri avi, attraversate e dissetate dalle acque dei nostri grandi fiumi; Qui abbiamo inventato un modo originale di vivere, di sviluppare le arti e di lavorare; Noi apparteniamo ad un'area storica, la Padania, che sotto il profilo socioeconomico è fortemente integrata al suo interno pur nella riconosciuta e rispettata diversità dei Popoli che la compongono; Queste terre sono unite da legami tanto profondi quanto quelli delle stagioni che le governano, degli elementi che le plasmano, delle Genti che le abitano; Noi quindi formiamo una comunità naturale, culturale e socioeconomica fondata su un condiviso patrimonio di valori, di cultura, di storia e su omogenee condizioni sociali, morali ed economiche; La Padania è il nostro orgoglio, la nostra grande risorsa e la nostra unica possibilità di esprimerci liberamente nella pienezza delle nostre nature individuali e del nostro sentire collettivo; La storia dello Stato italiano è diventata, al contrario, storia di oppressione coloniale, di sfruttamento economico e di violenza morale; Lo Stato italiano ha sistematicamente occupato nel tempo, attraverso il suo apparato burocratico, il sistema economico e sociale della Padania; Lo Stato italiano ha sistematicamente annullato ogni forma di autonomia e di autogoverno dei nostri Comuni, delle nostre Province e delle nostre Regioni; Lo Stato italiano ha compromesso la serenità delle generazioni future della Padania, dilapidando enormi risorse in politiche truffaldine , assistenzialiste, clientelari e criminali che hanno portato la Padania e l'Italia in una situazione fallimentare ormai irreversibile; Lo Stato italiano ha costretto con l'inganno i Popoli della Padania a soggiacere al sistematico sfruttamento delle risorse economico finanziarie prodotte dal lavoro quotidiano per sperperarle nei mille rivoli dell'assistenzialismo clientelare e mafioso del Mezzogiorno; Lo Stato italiano ha deliberatamente tentato di sopprimere le lingue e le identità dei Popoli della Padania attraverso la colonizzazione del sistema pubblico di istruzione; Lo Stato italiano ha imposto ai Popoli della Padania l'applicazione delle sue leggi inique attraverso una magistratura selezionata con criteri razzisti; Lo Stato italiano ha cercato di dominare i Popoli della Padania affidando compiti e funzioni di ordine pubblico e di sicurezza a prefetti e forze di polizia garanti del più odioso centralismo coloniale; Lo Stato italiano ha espropriato i popoli della Padania del loro potere costituente e si mostra sordo al grido di protesta che si alza sempre più alto;

Dichiarazione di indipendenza e sovranità della Padania

Per queste ragioni:

Noi siamo intimamente convinti che ogni ulteriore permanenza della Padania all'interno dei confini dello Stato italiano significherebbe lasciar spegnere lentamente ogni speranza di rinascita e annientare l'identità dei Popoli che la compongono; Noi siamo consapevoli che la Padania libera ed indipendente diventerà il riferimento politico ed istituzionale per la costruzione dell'Europa delle Regioni e dei Popoli; Noi siamo convinti che la Padania libera ed indipendente saprà garantire un contributo decisivo alla cooperazione, alla tolleranza ed alla pace tra i Popoli della Terra; Noi oggi rappresentiamo, qui riuniti, l'ultima speranza che il regime coloniale romano che opprime la Padania possa presto finire;

Noi, popoli della Padania, poiché il coraggio e la fede di chi ci ha preceduto nella lotta per la libertà dei Popoli sono nostro retaggio e debbono indurci a farci irrevocabilmente carico del nostro destino; Poiché vogliamo che i nostri atti siano guidati dal rispetto che dobbiamo a noi stessi, ai nostri avi ed ai nostri figli; Poiché riconosciamo l'inalienabile potere sovrano di ogni Popolo a decidere liberamente con chi stare, come e da chi essere governato; Poiché affermiamo il nostro diritto e la nostra volontà di assumere i pieni poteri di uno Stato, prelevare tutte le imposte, votare tutte le leggi, firmare tutti i trattati; Poiché la Padania sarà tutti coloro, uomini e donne, che la abitano, difendono e la riconoscono, e poiché costoro siamo noi; Poiché è infine giunta l'ora di avviare la grande impresa di far nascere questo nuovo Paese che noi battezziamo oggi con il nome Padania;

In nome e con l'autorità che ci deriva dal Diritto Naturale di Autodeterminazione e dalla nostra libera coscienza, chiamando per voce delle nostre libere Istituzioni l'insegnamento di amore per la libertà e di coraggio dei Padri Padani a testimone dell'onestà delle nostre intenzioni.

Noi, popoli della Padania, solennemente proclamiamo: la Padania è una repubblica federale indipendente e sovrana.

A sostegno di ciò noi ci offriamo gli uni agli altri, a scambievole pegno, le nostre vite, le nostre fortune e il nostro sacro onore.

domenica 4 settembre 2016

AUTOVELOX | se calano gli incassi dove tartasseranno #QuellidelPD ? ? ?


Come era facilmente prevedibile, di esempi in merito se ne trovano a decine, passato il periodo di "rodaggio" iniziale coloro che passano dalla tangenziale hanno "imparato" come evitare le multe.
Rallentare 50 metri prima e accelerare 50 metri dopo l'autovelox...
E la scusa della sicurezza spudoratamente smentita dai fatti.


Una domanda però mi frulla in testa, dato che gli introiti per le casse del comune caleranno cosa si inventeranno #QuellidelPD che da quattro anni amministrano Crema per coprire il buco???
 
Magari manderanno qualche vigile a multare le decine di auto in divieto di sosta lungo Via Milano in occasione della Festa dell'Unità a Ombrianello...

giovedì 1 settembre 2016

FERTILITY DAY | proletari e proletarie, procreate ! ! !


Compagni Proletari e Compagne Proletarie,
l'ora della RIVOLUZIONE PROCREATRICE è giunta!

Deponete i martelli, poggiate le falci e congiungetevi carnalmente!

Ma soprattutto... FATE PRESTO!!!

IO E TUTTO IL COMITATO CENTRALE ABBIAMO FAME!!!

domenica 28 agosto 2016

OMBRIANELLO | sosta selvaggia per nulla multata ? ? ?


Puntuale come ogni fine estate è arrivata la polemica sulla "sosta selvaggia" lungo Via Milano degli avventori che si recano alla Festa dell'Unità a Ombrianello.

Da un lato chi denuncia scarsi, se non inesistenti, controlli e conseguenti multe da parte della Polizia Locale di Crema.
Dall'altro il PD che replica negando "privilegi" e difendendo la professionalità dei vigili urbani.


Premesso che l'unica cosa innegabile è la presenza di auto parcheggiate dove capita, in palese divieto di sosta, come fare per stabilire se vi siano veramente i privilegi denunciati oppure no?

Una risposta al dilemma è semplice e racchiusa in un numero.
Quello delle contravvenzioni rilevate e sanzionate con multe, nei giorni di svolgimento della festa, da parte della Polizia Locale.
La festa finirà il 5 settembre, il 6, in nome della massima trasparenza, che sia comunicato questo numero


Intendiamoci, poi ci saranno quelli che diranno che le multe sono poche e quelli che sosterranno il contrario!¡?¿
Quantomeno però avremo un dato oggettivo e non le solite parole, parole, parole...

lunedì 15 agosto 2016

BUON COMPLEANNO CREMA!


"Secondo la tradizione, la fondazione della Città di Crema risalirebbe al 15 agosto 570 quando, di fronte alla minaccia rappresentata dall'invasione longobarda, gli abitanti della zona trovarono rifugio nella parte più elevata dell’“isola della Mosa”, approntandola a difesa sotto la guida prima di Cremete, conte di Palazzo, e poi di Fulcherio. Da questi due personaggi deriverebbero perciò i toponimi Crema e Insula Fulcheria."

sabato 13 agosto 2016

‪#‎ExtraordinaryCrema‬ ?!?!


c'è ben poco da aggiungere, se non che all'elenco mancano l'assegnazione SENZA BANDO degli spazi dell'AustroUngarico di alcune estati fa e i 40.000€ spesi per il fantastico arredo urbano di Piazza Giovanni XXIII... (a proposito, le fioriere sparite dalla ciclabile di Via Canossa non sono ancora tornate).

Invece di fantasticare su "aree vaste" e riempire Facebook di post inneggianti a Crema Città Europea dello Sport (manco le Olimpiadi si svolgano nella nostra città anziché a Rio...) l'amministrazione dovrebbe ristudiare le "basi" per una semplice e buona gestione della cosa pubblica.

In fondo non ci vuole molto per evitare figuracce che di ‪#‎Extraordinary‬ hanno ben poco...